Zidane al posto di Thiago Motta: ribaltone sulla panchina bianconera | I tifosi sognano
L’ex fantasista francese, ora allenatore, è attualmente senza panchina dopo l’esperienza finita quattro anni fa al Real Madrid.
Nel suo primo periodo alla guida della Juventus, Thiago Motta ha ottenuto risultati contrastanti sia in campionato che in Champions League. In Serie A, la squadra ha mantenuto l’imbattibilità, ma ha collezionato ben 12 pareggi su 19 partite, posizionandosi al quinto posto con 33 punti, a tre lunghezze dalla Lazio e a undici dal Napoli capolista. Attualmente quarto miglior attacco, con 31 gol segnati, e terza miglior difesa, con appena 16 gol subiti dietro solo a Napoli e Inter. Tuttavia la squadra soffre della cosiddetta pareggite, non convincendo ancora appieno i propri supporters.
In Champions League, la Juventus ha mostrato prestazioni altalenanti. Dopo un pareggio per 1-1 contro il Lille, in cui Vlahović ha risposto su rigore al vantaggio iniziale dei francesi, è arrivata una sconfitta casalinga per 0-1 contro lo Stoccarda, con Motta che ha riconosciuto la superiorità degli avversari e la necessità di migliorare in vari aspetti del gioco.
Il problema principale della Juventus di Motta è rappresentato dai troppi pareggi, che hanno frenato la corsa della squadra sia in campionato che in Europa. Nonostante l’imbattibilità in Serie A, la mancanza di vittorie ha sollevato critiche da parte dei tifosi e della stampa. Motta ha riconosciuto la situazione, affermando che effettivamente i pari sono molti, ma che la squadra è giovane e totalmente rinnovata, quindi serve tempo per farla rodare al meglio.
La Juventus ha anche dovuto affrontare numerosi infortuni a giocatori chiave, come Dusan Vlahović, assente nelle ultime settimane, oltre a infortuni di lungo corso come per il pilastro della difesa Bremer e Cabal, Molti tifosi hanno già esaurito i bonus da dare al tecnico ex Bologna, qualcuno rimpiange il “risultatista” Allegri, ma la speranza è che in questo mercato di riparazione la rosa venga assestata e possa iniziare una marcia costante.
L’ombra Zidane
Zinedine Zidane, uno dei giocatori più talentuosi della storia, è anche il terzo allenatore del Real Madrid che ha ottenuto più titoli, dietro solo a Carlo Ancelotti e Miguel Munoz. L’ex fantasista ha indossato la maglia bianconera dal 1996 al 2001 prima di chiudere la carriera da calciatore proprio al Real Madrid.
Appesi gli scarpini al chiodo, dopo la finale mondiale persa contro l’Italia, è rimasto a Madrid ma inizialmente in qualità di dirigente e poi come assistente tecnico nel Settore Giovanile. Dal 2014 al 2016 ha guidato il Castilla, la squadra B del Real, prima della promozione in prima squadra. Dalla fine della stagione 2020/2021 è senza squadra e si parla di lui come prossimo Ct della Francia.
La suggestione dei tifosi
Visto l’andazzo tutt’altro che entusiasmante di questo primo scorcio di stagione della Juventus, molti tifosi sui social e non solo, hanno cominciato ad avere una suggestione che al momento è irrealizzabile realisticamente.
Qualcuno infatti spera nell’addio a Thiago Motta, al quale di fatto non è concesso il rodaggio, chiedendone un avvicendamento con l’idolo di fine anni ’90 Zinedine Zidane che attualmente è svincolato. Non c’è una trattativa al momento, ma per i tifosi è giusto sognare…