Vlahovic bocciato: “Non ha tecnica” | L’allenatore bianconero lo esclude così

Non attira consensi il centravanti serbo della Vecchia Signore. Lapidario il commento del tecnico su di lui.

Dusan Vlahovic è un attaccante serbo, nato a Belgrado il 28 gennaio 2000. Cresciuto nelle giovanili della Stella Rossa di Belgrado, ha mostrato fin da giovane un grande talento per il gol, attirando l’attenzione di numerosi club europei. La sua carriera professionistica è iniziata nel 2016, quando ha debuttato con la prima squadra della Stella Rossa, ma la vera svolta è arrivata nel 2018, quando si è trasferito alla Fiorentina, un club della Serie A italiana.

Nel suo primo anno in Italia, Vlahovic ha mostrato subito segnali di grande potenziale, realizzando 6 gol in 21 presenze. Tuttavia, è nella stagione successiva che l’attaccante serbo ha preso piede, segnando ben 21 gol in Serie A nella stagione 2020-2021, consolidandosi come uno dei migliori giovani attaccanti d’Europa. Il suo fisico imponente, unito alla sua abilità nel gioco aereo e alla freddezza sotto porta, gli ha permesso di attirare l’attenzione di club di livello internazionale.

Nel gennaio 2022, Vlahovic ha compiuto un grande passo nella sua carriera trasferendosi alla Juventus per una cifra che si aggirava intorno ai 70 milioni di euro, diventando uno degli acquisti più costosi della storia del club torinese. In bianconero, ha continuato a segnare con regolarità, diventando uno dei punti di riferimento offensivi della squadra. Il suo impatto sulla Serie A e in competizioni internazionali come la Champions League ha ulteriormente rafforzato la sua reputazione.

Oltre alla sua carriera di club, Vlahovic ha rappresentato la Serbia a livello internazionale, debuttando con la nazionale maggiore nel 2020. Con la Serbia, ha preso parte a importanti competizioni internazionali, come le qualificazioni per i Mondiali e gli Europei, dimostrando anche a livello internazionale il suo valore come goleador. La sua carriera è in continua ascesa, con un futuro brillante ancora davanti a lui.

Croce e delizia

Vlahovic ha rilasciato dichiarazioni durante un’intervista con la nazionale serba, esprimendo preferenze sul suo ruolo in campo e sul sistema di gioco. Ha sottolineato di sentirsi più a suo agio quando gioca accanto a un altro attaccante, suggerendo che le sue attuali responsabilità difensive nella Juventus gli impediscono di concentrarsi pienamente sul gol.

Dopo la gara in campionata finita 2-2 col Venezia, quando la squadra è stata fischiata, ha reagito con un gesto eloquente attirando su di sé l’ira dei tifosi bianconeri e chiedendo poi scusa. Tuttavia, nonostante questi episodi, l’attaccante ha già segnato con la Vecchia Signora oltre 50 gol, 19 in questa stagione tra campionato e coppe.

“Vlahovic non ha grande tecnica”

Fabio Capello, ex allenatore bianconero, intervistato da “Radio Anch’Io sport” ha parlato del centravanti serbo tra le altre cose: “Penso che Vlahovic è piùù un calciatore da area di rigore, non ha grande tecnica. Se non lo porti in area, per lui diventa difficile”.

“Per il gioco di Motta servirebbe più un attaccante come Zirkzee, che sa cucire il gioco. Spesso Vlahovic viene sostituito perché il tecnico juventino pensa che non sta facendo parte del sistema di gioco che vuole lui. Una scelta sia tattica che tecnica”.