Giuseppe Trigilia, tecnico della Virtus Ispica, al termine del match contro la Nebros, ha dichiarato:
“Anche stavolta non so dire se si siano trattati di due punti persi o di un punto guadagnato. Si ripropone quanto era già accaduto con il Real Siracusa, in trasferta. Stavolta con un’altra buona squadra, la Nebros, che non a caso occupa la quinta posizione in classifica, siamo riusciti a giocarcela sino alla fine. E se non fosse stato per un calo di concentrazione quando abbiamo subito il pari, nella ripresa, ora staremmo parlando di un’altra partita. Ma, comunque, va bene così. È un ulteriore piccolo passo in avanti verso il raggiungimento del nostro obiettivo. E diciamo che siamo stati bravi a reggere botta, nel senso che sarebbe potuta anche finire male visto che l’inerzia della partita rischiava di diventare un’altra. E, invece, abbiamo dimostrato sino in fondo che comunque, al di là di tutte queste difficoltà, questo gruppo c’è e che vuole dimostrare di che pasta è fatto. Certo, c’è ancora di più da lavorare e cercheremo di farlo per preparare al meglio il derby di sabato in trasferta con il Santa Croce. Intanto, però, sappiamo che non possiamo mollare neppure di un centimetro perché la classifica, nella parte bassa, è cortissima e basta appena un errore per essere risucchiati in basso. E non possiamo permettercelo”.