Virtus Ispica, Achaval a GS.it: “­Stop nel mio momento migliore, qui ho trovato una famiglia…“

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Santi Achaval, attaccante argentino della Virtus Ispica, è una

Santi Achaval, attaccante argentino della Virtus Ispica, è una delle soprese di questa stagione di Eccellenza. La punta ha parlato così ai microfoni di Goalsicilia.it.

Hai avuto un grande inizio di stagione, gol e ottime prestazioni…

“Sono molto felice per il mio rendimento, ho cercato di dare il massimo per la squadra e per seguire le indicazioni del mister. Stavo sfruttando il momento, peccato lo stop…”

Stop che non ci voleva, quanto ti manca giocare?

“Mi manca tantissimo, non vedo l’ora di tornare in campo, e come me anche i miei compagni. Manca tanto lo spogliatoio e la domenica, speriamo finisca presto questa pandemia”.

Alla Virtus Ispica, nonostante siate una matricola della categoria, stavate facendo comunque bene…

“A livello di squadra siamo forti, abbiamo costruito un grande gruppo sia tra giocatori che con la società e il mister. Io poi mi trovo benissimo, siamo una famiglia e non vedo l’ora di ricominciare da dove abbiamo lasciato”.

Chi era il tuo idolo da bambino?

“Fernando Cavenaghi, ex River Plate, Bordeaux e Villareal, ora non gioca più ma lo guardavo e seguivo tutti i suoi movimenti. Adesso ovviamente mi piacciono tantissimo Lautaro Martinez e Aguero anche se non ho le loro stesse caratteristiche…”.

Qual è il tuo sogno?

“Ho sempre sognato di giocare e vivere di calcio, adesso lo sto facendo e ovviamente, c’è sempre la speranza di crescere giorno dopo giorno, lavoro per quello, per migliorare in tutti gli aspetti”.

In questi giorni sei in Argentina, non ti posso non chiedere di Maradona. Brutta notizia per tutti ma per voi, suoi connazionali, in particolare…

“Appena si è saputa la notizia, qui si è fermato il mondo. Non ho parole, Argentina e Napoli si sono unite nella sua commemorazione. Io ho vissuto a Napoli un anno, quando ho giocato in D al Gragnano, so cosa vuol dire anche per loro Diego…”.