Il testa a testa tra Vibonese e Troina, entrambe appaiate in testa alla classifica di Serie D girone I, si deciderà domani negli ultimi 90 minuti del campionato o con una piccola coda che significa spareggio promozione. Ne abbiamo parlato con Luigi Silvestri, difensore goleador dei calabresi tra i migliori della categoria. Queste le sue parole a Goalsicilia.it.
Da difensore hai già segnato 5 gol, la tua esultanza è particolare (come si vede dalla foto in alto)…
“Negli ultimi anni nel calcio ci sono state tante polemiche per il fatto che non si guarda molto a quello che un calciatore fa sul campo ma semmai il curriculum o l’agente che ha… La meritocrazia è morta da un po’ di anni. Parlo per me che in passato ho dimostrato e non sono stato nè fortunato e nè premiato, ma come me tanta gente soprattutto in C o D non è seguita dal vivo. Tanti ragazzi giocano uno o due anni e poi non hanno più la possibilità di trovare squadra perché non si conosce davvero il calciatore, ma ci si basa su ciò che c’è scritto sui vari blog. Il mio è un invito ad aprire gli occhi o mettere gli occhiali e guardare di presenza. Non bisogna giudicare il libro dalla copertina ma a parlare deve essere il rettangolo verde”.
Passiamo all’attualità, domani fate visita alla Sancataldese…
“Una delle partite più brutte. Le squadre spensierate sono quelle che portano e comportano più problematiche. Poi affrontiamo una squadra organizzata che ha ottimi giocatori, sia come Under che come grandi. L’abbiamo preparata nel miglior modo possibile, vogliamo fare bene senza pensare a quello che fa il Troina”.
Nel caso in cui non cambiasse nulla dopo le gare di domenica, tra voi ed il Troina di tuo fratello sarà spareggio…
“Uno spareggio è una partita a sé, non si può sbagliare. La squadra che sbaglia meno vince la. Onestamente non vorrei arrivarci, vorrei festeggiare già domani, ma se dovesse essere spareggio contro mio fratello inizierò a pensarci dopo la partita perché per adesso sono concentrato solo sulla Sancataldese”.