Verso Pisa-Palermo, il doppio ex Lucca: “I rosa il mio trampolino di lancio, in Toscana sfiorata l’impresa. Adesso…”

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Ai microfoni di “Repubblica”, il doppio ex di Pisa e Palermo, Lorenzo Lucca<

Ai microfoni di “Repubblica”, il doppio ex di Pisa e Palermo, Lorenzo Lucca (oggi all’Ajax), presenta così il match:

“Palermo fu il trampolino di lancio. Decisi di fare passi indietro per inventare il futuro. Ed è stata una scelta riuscita. La città è tra le mie preferite. Sento ancora i miei ex compagni e i proprietari dei ristoranti che frequentavo. E poi, abitavo a Mondello, un paradiso. Peccato che, malgrado i tredici gol, per l’infortuno al ginocchio abbia dovuto saltare la fase della stagione conclusasi, purtroppo, ai play off. Poi ho voluto alzare l’asticella non perché non volessi rimanere e provavo a salire di categoria. Anche in Toscana ho avuto una bella accoglienza e ho trovato l’Under 21 e l’attenzione di Mancini. Al Pisa c’era una squadra forte e l’idea iniziale era quella una annata di assestamento. Come il Palermo oggi. Quando però ci siamo piazzati per i play-off, pensavamo di farcela. Invece siamo stati eliminati ai supplementari dal Monza. Un sogno infranto sul più bello. E a me non piace perdere”.

“Il campionato di Serie B? Non sai mai dove puoi arrivare. Solo il Frosinone e il Genoa per ora sembrano di un altro pianeta. Ma il percorso è lungo. Con D’Angelo eravamo campioni d’inverno, poi ci siamo persi. Quest’anno ho cominciato con Maran, il tempo di una doppietta contro il Palermo in amichevole e poi mi sono trasferito a Amsterdam”.