Venezia-Palermo 1-1: le pagelle

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Un Palermo decisamente sottotono non va oltre il pari al Penzo di Venezi

Un Palermo decisamente sottotono non va oltre il pari al Penzo di Venezia. Nel primo tempo la sblocca Bocalon, mentre nella ripresa i siciliani crescono e prima sciupano un rigore con Nestorovski e poi raggiungono il pari nel finale con Puscas. Andiamo a valutare le prestazioni dei calciatori scesi oggi in campo:

Brignoli 6 Il portiere rosanero passa gran parte della partita come spettatore. Subisce il gol nel primo tempo per colpe non sue, ma con il passare dei minuti il Venezia non si affaccia mai pericolosamente dalle sue parti.

Rispoli 6 Sbaglia forse qualche cross di troppo, ma dalla sua fascia di competenza nascono i maggiori pericoli di marca rosanero. Il numero 3 dei siciliani va anche vicino al gol con un bolide dalla distanza che finisce di poco a lato.

Bellusci 5 La sua gara, a parte la mancata chiusura su Bocalon in occasione del gol del vantaggio, è sempre degna di nota. Il difensore però compie un gesto da censura a pochi minuti dall’intervallo compiendo un fallo di reazione sullo stesso attaccante dopo un intervento a braccio largo. L’arbitro lo grazia e gli mostra solo il giallo.

Rajkovic 6 Magari non è perfetto in marcatura e anche in fase di ripartenza lascia un po’ a desiderare, ma il serbo gioca pur sempre una gara sufficiente e raramente i lagunari possono rendersi pericolosi dalle sue parti.

Aleesami 5,5 Il norvegese lascia parecchio a desiderare: nel primo tempo l’azione del gol dei lagunari nasce proprio da un cross arrivato dalla sua fascia di competenza. Anche nella ripresa è quello che cresce di meno rispetto alla squadra.

Murawski 6 Gara sufficiente da parte del polacco che tra i rosa è probabilmente quello che subisce il maggior numero di falli. Prova a inserirsi tra le linee e dà il suo contributo fino al triplice fischio.

Jajalo 6,5 Tra le poche note positive della serata di Venezia: il bosniaco lotta e gioca una gara di grande sacrificio, andando anche vicino al gol con un tiro di controbalzo. Pochissimi gli errori da parte sua, è sempre tra quelli che spiccano.

Chochev 5 Non lascia chissà quale impronta sulla gara: il bulgaro si fa notare poco e spesso soffre la vivacità di Segre e Zampano. Fatica a inserirsi in avanti per creare superiorità numerica. Dal 56’ Falletti 7 Il suo ingresso in campo cambia gli equilibri del match: con le sue iniziative dà coraggio ai rosa e crea diverse occasioni in avanti, forse era il caso di anticipare il suo utilizzo.

Trajkovski 5 Partita più che opaca per il numero 10 macedone che dopo la bella prova contro il Lecce non riesce a giocare con qualità. Perde tanti palloni e non si rende praticamente mai pericoloso. Dal 77’ Moreo s.v. Entra nel finale per dare ancora più peso offensivo e impegna Vicario con un colpo di testa.

Nestorovski 4,5 Lotta e prova sempre a dare il suo contributo in avanti. Nella ripresa conquista anche il rigore che potrebbe dare il pari ai suoi, ma dal dischetto calcia troppo debolmente e si fa neutralizzare il tiro da Vicario.

Puscas 6,5 Dopo una gara in ombra, in cui il rumeno sbaglia quasi tutti gli stop e non si intende bene con Nestorovski, alla fine però trova un gol fondamentale che consegna ai rosa un punto d’oro. In pieno recupero sciupa un’occasione clamorosa da due passi.

Stellone 5,5 La sua squadra gioca un brutto primo tempo, per certi versi simile alla fara giocata a Crotone. Per sua fortuna i rosa crescono col passare dei minuti, anche grazie all’ingresso di Falletti che cambia il volto del match e a quello di Moreo che dà tanto peso offensivo.

Venezia: Vicario 8, Coppolaro 6,5, Modolo 6, Fornasier 6, Zampano 6,5, Segre 6,5 (85’ Schiavone s.v.), Bentivoglio 6, Pinato 6, Bruscagin 5,5, Citro 6,5 (75’ Di Mariano 5,5), Bocalon 7. All. Cosmi 6.