Us Mazara 46, Iacono: “Secondo me il primo rigore non c’era, il loro giocatore ha fatto il furbo…”

Il tecnico dell’Unione Sportiva Mazara 46, Giovanni Iacono, commenta così il k.o. contro la Supergiovane Castelbuono:

“Il Castelbuono è una squadra temibile, lo sapevamo. Hanno sbloccato il risultato con un rigore in cui il loro giocatore ha fatto il furbo rispetto al ragazzino, mettendosi davanti la palla. Secondo me il rigore non c’era. Poi abbiamo commesso altri due errori madornali perché non si possono fare errori del genere, uno l’ha commesso Keba e l’altro Modou. Purtroppo con questi svarioni difensivi, quando dall’altra parte c’è un attaccante bravo che non perdona vai incontro alle sconfitte. Sul 2-1 non dovevamo permetterci di prendere un altro rigore subito”.

“Nel secondo tempo forse abbiamo giocato a una porta, anche se nel primo non avevamo fatto tanto bene. Avevamo qualche infortunato, Lo Cascio squalificato che è stato sostituito da un ragazzino. Sapevamo che loro erano abbastanza alti e fisicamente strutturati. La sconfitta parte da un concetto, forse siamo stati poco concentrati e se trovi un avversario che è in giornata non ti perdona. Al 90’ abbiamo trovato il 3-2, loro si sono schierati con un 5-4-1 ed era difficile trovare gli spazi”.

“Ci sto a perdere quando gli avversari ti sovrastano. Quando devo perdere per alcuni svarioni ci rimango male, così come ci resta male la società e tutti. Non dobbiamo mai dimenticare che c’è una società che fa tanti sacrifici. Non essere concentrati durante la settimana ci può stare, ma la domenica no”.