Us Mazara 46, Iacono: “Non ci sono le condizioni per poter lavorare serenamente, comunico le mie dimissioni”

Us Mazara 46Fulgatore 2-1. In sala stampa, al termine del match, si presenta Giovanni Iacono, che ha guidato dalla panchina la formazione mazarese, che oltre a commentare la sconfitta scaturita tra le mura amiche del “Nino Vaccara” ha anche annunciato le proprie dimissioni. Di seguito le sue dichiarazioni:

Non mi è piaciuto come abbiamo lavorato in settimana, non abbiamo preparato bene la gara. Parliamo però della partita. Forse se avessimo segnato il primo calcio di rigore sarebbe cambiato tutto. Dopo il pareggio ci abbiamo creduto e abbiamo avuto delle occasioni importanti. Alla fine ci hanno punito con un calcio d’angolo ed è finita la partita. Il Fulgatore è riuscito a sfruttare gli spazi che abbiamo lasciato vuoti, bravi loro. Sul piano mentale e fisico abbiamo dato tanto, ma c’è da dire che non sono più messo in condizione per svolgere il mio lavoro come si deve. Ci sono troppe distrazioni. Con l’occasione voglio comunicare che darò le mie dimissioni da allenatore dell’Us Mazara 46. Con molto rammarico. Ma non sono più messo nelle condizioni di poter lavorare. Ho cercato di essere solidale con le esigenze della società, ma così non si può continuare. Ho già comunicato la mia decisione ai ragazzi, non intendo rubare soldi a nessuno. Se la società ritiene opportuno il mio rientro in panchina mi chiameranno ed io continuerò, ma se la società non vuole darò le dimissioni e darò anche un contributo, facendogli risparmiare circa 4000 euro. Più di questo non posso fare. Le mie dimissioni non sono un ricatto ma è buonsenso, riconosco di non essere messo nelle condizioni per poter lavorare serenamente e non intendo rubare rimborsi spese alla società. Chi ha sbagliato scagli la prima pietra, io non ho niente da scagliare…”.

Published by
Redazione