UFFICIALE – Adrano: il ds Vadalà rassegna le dimissioni-Il comunicato

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Dimissioni in casa Adrano, con il ds dei biancazzurri, Salvo

Dimissioni in casa Adrano, con il ds dei biancazzurri, Salvo Vadalà, che ha lasciato il proprio incarico. Questo il comunicato della società:

“La notizia arriva via mail nell’immediato post-partita che ha visto l’Adrano Calcio impattare contro il Real Aci: Salvo Vadalà lascia l’incarico di direttore sportivo. Dimissioni che sono dovute ad una stagione finora deludente e motivate dal fatto che “non sussistono le condizioni per poter serenamente portare a termine l’incarico conferitomi””. Questo il testo della mail postata: “con profondo rammarico sono costretto a rassegnare le dimissioni da Direttore Sportivo dell’Adrano Calcio a causa di incomprensioni e diversità di vedute con alcuni dei dirigenti. Preferisco farmi da parte nella convinzione, di non poter continuare a dare un contributo positivo, avendo perso la serenità necessaria a svolgere la mia funzione in modo costruttivo. Conserverò sempre il calore del pubblico del dell’Etna e gli attestati di stima ricevuti dalla gente di Adrano. Naturalmente continuerò a tifare Adrano, sperando fino in fondo che si possa raggiungere l’obbiettivo finale della salvezza. Aggiungo un grandissimo “in bocca a lupo” ai giocatori, ragazzi eccezionali, ringrazio lo staff intero, nonché la società, nella persona del presidente Paolo Pinazzo a cui sono legato da una stima profonda che va aldilà dell’ambito calcistico e a cui rivolgo i miei ringraziamenti per avermi dato la possibilità di confrontarmi in un campionato di Eccellenza e per avermi fatto vivere un’esperienza, sia sotto l’aspetto professionale che umano, formativa. GRAZIE”.
Nel prendere atto della decisione assunta dal direttore, il presidente Paolo Pinazzo ha rivolto a Salvo Vadalà il proprio sentito ringraziamento per il lavoro svolto in questi mesi, in cui ha messo a disposizione del club biancazzurro impegno, passione e professionalità, augurandogli le migliori fortune personali e professionali”.