Il Palermo si fa riprendere dal Cosenza e deve accontentarsi di un pareggio in Calabria, che lascia sostanzialmente immutata la situazione di classifica. Di seguito la cronaca del match e il tabellino:
PRIMO TEMPO: Parte meglio la squadra di casa, pericolosa nei primi minuti con Venturi e Canotto, che punta in velocità l’area di rigore ma viene fermato in corner da Nedelcearu. Intorno al quarto d’ora prova ad accendersi il Palermo con le iniziative di Buttaro e Di Francesco, la difesa rossoblu si rifugia in fallo laterale. Padroni di casa a un passo dal vantaggio al 24’, Calò su punizione centra il palo, poi la palla balla vicino la linea di porta ma non entra. Dall’altra parte il Palermo risponde sugli sviluppi di un corner con Ceccaroni che la rimette in mezzo e Di Francesco che prova l’acrobazia, palla di poco alta. Cosenza nuovamente pericoloso sugli sviluppi di una punizione, quando la palla arriva a Canotto che prova il mancino al volo, Diakitè devia in corner. Il Palermo prova a crescere e a stazionare maggiormente in avanti, al 35’ rosa vicinissimi al gol: cross dalla sinistra di Di Francesco, si inserisce Mancuso e palla sulla traversa. Poco dopo, Henderson mette in mezzo dalla destra, Brunori lo rimette in mezzo e Micai lo blocca in due tempi, non senza difficoltà. Al 43’, il Palermo si porta in vantaggio: Di Francesco lancia Lund che brucia Venturi e mette in mezzo, dall’altro lato arriva Buttaro che al volo mette in rete. Dopo un minuto di recupero si va al riposo sullo 0-1.
SECONDO TEMPO: Nessun cambio in avvio di ripresa e siciliani che provano fin da subito ad affacciarsi in avanti con Di Francesco e Mancuso. Al 52’ Lund mette in mezzo per Brunori, tiro ribattuto dalla difesa, poi il capitano rosanero conquista un corner. Cosenza che appare in bambola, ma al 60’ l’arbitro concede un rigore ai calabresi per fallo di Ceccaroni su Tutino. Sul dischetto va lo stesso attaccante, Pigliacelli intuisce e devia, ma il pallone si insacca ugualmente. Mignani a questo punto inserisce Coulibaly e Soleri per Henderson e Mancuso. Cosenza che adesso appare crederci maggiormente, Tutino ci prova dalla distanza, tiro deviato e poi bloccato da Pigliacelli. Poco dopo Canotto scappa in contropiede e lascia partire il destro che finisce di poco sul fondo. Al 70’, Palermo pericoloso con un cross dalla sinistra, Meroni prova ad allontanare rinviando addosso a Soleri e per poco il pallone non entra. Mignani prova il tutto per tutto inserendo anche Aurelio, Segre e Insigne, ma nel finale il Cosenza si rende pericoloso con un cross in mezzo, Ceccaroni con il movimento inganna Forte e il pallone termina sul fondo. Nel finale il Cosenza spinge, mentre nel corso dei 5’ di recupero è il Palermo a provarci, ma il risultato non cambia più.
IL TABELLINO
COSENZA (4-3-3): Micai; Venturi, Camporese, Meroni; Canotto (73′ Mazzocchi), Zuccon (86′ Florenzi), Calò, Praszelik (54′ Crespi), Frabotta; Antonucci (73′ Voca), Tutino (86′ Forte). A disp.: Lai, Marson, Cimino, Gyamfi, D’Orazio, Fontanarosa, Viviani. All. Viali.
PALERMO (3-4-1-2): Pigliacelli; Diakitè, Nedelcearu, Ceccaroni; Buttaro, Henderson (62′ Coulibaly), Gomes, Lund (78′ Aurelio); Di Francesco (85′ Insigne); Brunori (78′ Segre), Mancuso (62′ Soleri). A disp.: Kanuric, Desplanches, Graves, Marconi, Stulac, Traorè. All. Mignani.
ARBITRO: Marinelli di Tivoli (Valeriani-Cavallina).
MARCATORI: 43′ Buttaro, 61′ rig. Tutino
NOTE: Ammoiniti: Calò (C)