Giuseppe Pagana, allenatore del Troina che ha perso ai rigori contro la Vibonese nello spareggio per approdare in Serie C, è intervenuto in conferenza al termine della gara. Queste le principali tematiche trattate. (foto Puccio Rotella)
DELUSIONE: “Siamo amareggiati perché siamo arrivati ad un passo dal centrare un sogno e l’abbiamo visto sfumare ai rigori. Bisogna accettare il risultato del campo, il campo ha detto che vincere 1-0 non bastava…”.
ARBITRAGGIO: “I miei ragazzi meritavano di centrare questo sogno. Nel calcio si gioca per segnare e uno l’abbiamo fatto ma è stato annullato. C’era un rigore nettissimo e ci è stato negato. C’era un’espulsione plateale, per una manata di Silvestri su Chiavaro, e non è stato neanche ammonito. Noi ai primi due falli abbiamo preso due gialli. La partita l’hanno vista tutti”.
12 PUNTI DI VANTAGGIO SFUMATI: “Purtroppo in quel periodo ci sono mancati cinque giocatori fondamentali. Bisogna dare dei meriti alla Vibonese che la ha vinte quasi tutte, nel girone di ritorno ha fatto 46 punti, noi all’andata 41. Il nostro è stato comunque grandissimo campionato”.
RABBIA: “Un gol siamo riusciti a farlo, non so se era giusto annullarlo o meno, ma se fosse regolare qualcuno ci ha rubato qualcosa e non mi riferisco alla Vibonese. L’arbitro dovrebbe venire qua, come facciamo noi, e dare le sue spiegazioni. Un arbitro che ha una media voto di 6.25 mi spiegato come fa ad arbitrare una gara così decisiva? Purtroppo l’Italia è un paese ipocrita, nessuno dice la verità e quando c’è qualcuno che lo fa viene etichettato come quello che cerca alibi. Oggi tutti hanno visto ciò che è successo. Ripeto, la Vibonese merita di stare in Lega Pro, era un’ingiustizia che loro facessero la Serie D e oggi forse questa ingiustizia è stata cancellata…”.
NOSTRI TIFOSI: “Siamo felici di quello che abbiamo fatto, deve essere solo l’inizio. Il rammarico è che queste sono stagioni che capitano una volta nella vita, magari programmi tutto e non ci riesci, come successo ad altre squadre nel corso degli anni. Per un paese piccolino come Troina spostare 500/600 tifosi fino a qua è stato molto bello. Non dimentichiamoci che fino a poco tempo fa giocavamo in Promozione, oggi abbiamo calcato il campo del ’Granillo’ dove in passato hanno giocato campioni come Zidane, ricordo un suo gol epico qui”.
GIACOMO FRICANO: “Gli ho detto che i rigori li hanno sbagliati anche i più grandi campioni. Sono episodi, attimi, anzi devo fargli i complimenti perché ha avuto il coraggio di andare a calciare”.
RIPESCAGGIO: “Credo sempre nella giustizia. Se ci sarà qualche squadra che può sfruttare i ripescaggi, credo che una squadra che è arrivata allo spareggio per andare in C debba avere qualche piccolo vantaggio. Sinceramente però dubito, perché alla fine ripescano le squadre che hanno un passato, un bacino d’utenza, uno stadio. Purtroppo in queste cose c’è la politica di mezzo”.
PLAY OFF: “Fino alla fine onoreremo il campo. Giocheremo contro l’Igea Virtus, poi se ci sarà un dopo ben venga. Nella vita si cade e ci si rialza, queste cose ti rafforzano e ti aiutano a limare i difetti”.
ULTIME CONSIDERAZIONI: “Ripeto che sono orgoglioso dei miei ragazzi anche se non siamo andati in Serie C. Non mi sento di dire che abbiamo perso, perché non è stato così. Probabilmente la Vibonese può avere un futuro più importante in C, ripeto a loro è stato restituito un torto che avevano subito. I complimenti a loro vanno fatti, hanno un’ottima squadra e una stupenda tifoseria”.