Davide Lo Cascio, esperto difensore del Troina, ha fatto il punto della situazione a GoalSicilia.it.
STOP: “Secondo me è stato giusto interrompere il campionato perché la salute viene prima del calcio. Era una cosa che andava fatta, vista la situazione, e se non caleranno i contagi vedo difficile anche una normale ripartenza. Se non avessero interrotto il campionato ci sarebbe stato il rischio di preparare per una settimana intera una partita e poi arrivare al sabato sera con la notizia del rinvio. Dall’anno scorso a oggi viviamo alla giornata e con la paura che, o nella nostra squadra o in quella ospite, scoppi un focolaio”.
RIPARTENZA: “Sarà complicato anche perché è da parecchio tempo che non giochiamo una partita ufficiale, da quasi un mese. Così è veramente dura perché, anche se ci alleniamo continuamente, la forma fisica cala inevitabilmente. E, quindi, sarà veramente dura sia per noi che per gli altri”.
OBIETTIVO DI SQUADRA: “Il girone di ritorno è tutto un altro campionato, ci sono squadre che smantellano e altre che si rinforzano, ad esempio noi. Ora, con questi innesti nuovi, abbiamo una rosa più competitiva, una squadra che vuole e vorrà sempre vincere, una squadra che può fare paura a tutti e fare risultato su qualsiasi campo”.
OBIETTIVO PERSONALE: “A livello personale, vorrei compiere la stessa impresa che ho compiuto l’anno scorso andando a Rende. Quando sono arrivato la squadra aveva racimolato appena 2 punti, dopo il mio arrivo e nel girone di ritorno, invece, abbiamo raccolto un totale di 31 punti e ci siamo salvati. Quest’anno, con questo organico, vorrei fare la stessa impresa dell’anno scorso ma in una piazza in cui già ho giocato per 3 anni e in cui voglio bene a tantissime persone. Qui ci sono persone che meritano veramente il cuore”.