Non sono mancati gol, ben 26, e spettacolo nella 23^ giornata del campionato siciliano di Eccellenza A. Continua il braccio di ferro in testa tra Paceco e Troina, mentre si riscalda la bagarre play off e play out.
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ALCAMO-PACECO 1-2
Tre punti pesantissimi e preziosissimi quelli ottenuti dal Paceco sul sempre ostico campo dell’Alcamo. E dire che il match era partito in salita in virtù della rete di Picone al quarto d’ora sugli sviluppi di un corner. Nella ripresa padroni di casa un paio di volte vicini al raddoppio ancora con Picone e con Jimoh, ma Kebah abbassa la saracinesca. Così al 61’ il pari rossoargento con Barraco, bravo a sorprendere il numero 1 di casa con un tiro al fulmicotone. L’Alcamo ci prova ancora e va vicino al nuovo vantaggio ancora con Jimoh e con un tiro-cross di Lala. All’86’ è però il Paceco a passare in vantaggio: punizione impeccabile del solito Barraco e 1-2. Alcamo che resta a 33 punti, sale a 47 il Paceco.
ATLETICO CAMPOFRANCO-TROINA 0-1
Non si ferma la marcia del Troina che ottiene il nono risultato utile di fila, sette vittorie e due pari. Vittima di turno un Campofranco volitivo, lontano parente di quello visto sette giorni fa nella brutta sconfitta contro il Marsala. Rossoblù ennesi che sbloccano quasi al quarto d’ora sugli sviluppi di un corner con il difensore Russo e controllano il resto del match, soffrendo soprattutto nella ripresa con l’intraprendenza di Serio, un paio di volte vicino al gol, ed una pericolosa conclusione di Provenzano. Campofranco che resta a 26 punti, sale a 47 a braccetto col Paceco il Troina.
CASTELBUONO-NISSA 1-0
Vittoria importante e pesante quella ottenuta questo pomeriggio dal Castelbuono contro una Nissa reduce da 11 risultati utili di fila. Gara condizionata da una direzione gara rivedibile, per usare un eufemismo. Pronti-via e rigore per i biancoscudati, ma Fagone ipnotizza Di Franco e neutralizza. Al 24’ sono i padroni di casa a passare in vantaggio con Nasca sugli sviluppi di un piazzato. Pochi giri di lancette dopo Priola riceve il rosso e per il direttore di gara, tra le proteste castelbuonesi, c’è il secondo rigore di giornata in favore della Nissa. Questa volta sul dischetto si presenta Messina ma il risultato non cambia perché Fagone si supera ancora una volta e respinge il secondo tiro dal dischetto di fila. Sul finire del primo tempo espulsi anche Calabrese ed Italiano. Castelbuono che sale a quota 33 ed entra di diritto nel gruppone dei play off, Nissa che resta a 32.
LICATA-TERRANOVA GELA 8-0
Partita con poca storia quella che ha visto protagoniste Licata e Terranova Gela. Dopo neanche un minuto gialloblù in vantaggio con Elamraoui che al quarto d’ora firmava la doppietta personale e al 22’ Pavone faceva tris. Nella ripresa i gelesi tirano i remi in barca con i padroni di casa che ne segnano addirittura cinque, ma potevano essere anche di più. A segno per altre tre volte Pavone, poi anche Zarbo e Cefali. Terranova sempre più fanalino di coda, Licata che sale a quota 33.
MAZARA-PRO FAVARA 5-1
Roboante successo anche per il Mazara contro un Pro Favara che, diciamo, non era in giornata. Canarini in gol all’11 con Agate e primo tempo che si chiudeva sull’1-0. Nella ripresa si scatenano gli uomini di Modica e ne fanno altri quattro con Lo Coco, Gomez, ancora Agate e Giordano. In mezzo la rete della bandiera favarese firmata Valenti. Mazara che sale a 29 punti, resta terzultimo a 21 il Favara.
DATTILO-FOLGORE SELINUNTE 0-0
Unico partita a reti bianche di giornata quella che ha visto il Dattilo Noir ospitare la Folgore Selinunte. Partita gradevole soprattutto nella prima frazione con entrambe le compagini che ci provano in più occasioni. Padroni di casa con De Luca, Mento e Saluto, ospiti che rispondono soprattutto con Accetta e Seckan. Per entrambe un punto che comunque muove la classifica. Sale a 33 il Dattilo, arriva a 41 che vale il quarto posto la Folgore.
LE ALTRE: Nell’anticipo di ieri vittoria sofferta ma decisa della Parmonval sul Marsala, gol decisivi firmati da Lentini e Messina. Manita della Riviera Marmi sul Mussomeli, un 5-0 che porta la Riviera in terza posizione a quota 42 a -5 dalla vetta.