Dopo un piccolo periodo di stallo è ripartito il Troina che non sa ancora se giocherà in Serie C o Serie D nella prossima stagione. Abbiamo fatto il punto della situazione con Dario Dell’Arte, ds rossoblù, queste le sue parole a Goalsicilia.it.
Direttore parto con la domanda delle domande: che possibilità ci sono di Serie C?
“Qualche giorno fa ho incontrato l’avvocato Grassani per fare il punto della situazione, posso dirti che abbiamo sensazioni positive, il Troina potrebbe effettivamente partecipare al prossimo campionato di Serie C. Vogliamo la Lega Pro e ci stiamo attrezzando per questo, o meglio stiamo attrezzando una rosa che possa fare bene in entrambi i campionati. Il tutto è coordinato dal patron Giovanni Alì e dal presidente Pietro Dell’Arte, anzi ne approfitto per fare un grosso in bocca al lupo a Nicola Santangelo e Peppe Pagana per la nuova avventura al Siracusa, se il Troina sta tutt’oggi lottando per un posto in C il merito è anche e soprattutto loro”.
Quali sono i termini?
“Il caso è particolare, c’è una sentenza a favore della Vibonese che la Figc non ha ancora recepito. Di fatto siamo arrivati primi a pari punti con una squadra che in quel campionato non ci doveva stare. Questo non significa ripescaggio, ma semplice ammissione di diritto. Se non dovesse succedere ovviamente adiremo le vie legali contro la Federazione pur disputando il campionato di Serie D. Ciò comporterebbe anche un pagamento dei danni nei nostri confronti visto che non staremmo partecipando al campionato (la C) dove meritavamo di essere”.
Il Troina però avrebbe il problema stadio…
“Se ci dessero l’ammissione, ovviamente dovremmo avere il tempo di sistemare la documentazione per partecipare alla prossima Serie C. La situazione stadio è sulla stessa scia. Nel senso che se noi avessimo saputo due mesi e mezzo fa che saremmo andati in C, ci sarebbe stato tutto il tempo per rendere il ‘Proto’ agibile. Quindi ci dovrebbero dare una deroga che ci porterebbe inizialmente a giocare a Siracusa”.
Passiamo a fatti di campo. Allenatore Boncore…
“Il mister guiderà la squadra in questo periodo di preparazione. Se sarà Serie D diventerà il nostro allenatore, se dovesse essere Serie C farà parte dello staff tecnico ma non allenatore perché non ha il tesserino adeguato. Lo abbiamo scelto perché cercavano un giovane in gamba, preparato e che avesse tanta fame”.
La squadra sarà il solito mix di giovani ed esperti, con tanti stranieri?
“Ormai conosci bene il nostro modo di lavorare. Hai detto bene ci sarà un mix tra giovani e giocatori d’esperienza, confermando qualcuno dello scorso campionato come Ruano, Adeyemo, Correa, Piyuka e Vera. Ovviamente la rosa sarà completata in corso d’opera perché ancora non sappiamo in quale categoria giocheremo”.
Qualcosa di mercato puoi accennarmela?
“Posso dirti che dovrebbe arrivare un attaccante argentino che potrebbe essere alla Vazquez, centravanti moderno e molto forte. Potrebbe arrivare anche un centrale difensivo dal Portogallo ed un giovane scuola Juventus. Inoltre guardiamo in casa Siracusa, magari qualche giovane in uscita può farci comodo. Stiamo lavorando…”.