Troina, Alì: ‘’Quanto successo è inaccettabile, alcuni calciatori allontanati. Chi ha da ridire…’’

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Giovanni Alì, patron del Troina, così come riporta una nota u

Giovanni Alì, patron del Troina, così come riporta una nota ufficiale della società ha dichiarato: “Sono stato in silenzio fino ad ora perché ciò che più importava era che Luca venisse dichiarato fuori pericolo… Ciò che è successo sabato scorso è inaccettabile, ma non perché dei tesserati dell’Asd Troina abbiano preso parte ad una rissa, perché poco importa se a litigare sia stato Tizio o Caio, un giocatore di calcio o di pallanuoto, ma perché ogni forma di violenza posta in essere è sempre inaccettabile.

Per tanto, i ragazzi che hanno preso parte alla rissa, consci delle loro colpe ed in accordo con la società, sono stati allontanati dalla squadra, perché l’atteggiamento di sabato sera non si addice ai valori portati avanti dalla gente che ogni giorno lavora con impegno e dedizione per questa società, ed è proprio per questi valori, calunniati in questi giorni, che vorrei far riflettere qualcuno di voi porgendo una domanda: ma se un dipendente di una qualsiasi azienda, preso da un raptus di follia faccia male a una persona, è colpa del datore di lavoro?

Concludo dicendo che se qualcuno avesse da ridire sull’operato di questa società, può venire direttamente a parlarne con la dirigenza piuttosto che aspettare delle disgrazie per fare del facile populismo”.