MILANO (ITALPRESS) – “Due squadre, un presidente, per sempre nel cuore.” Questo lo striscione che ha dato il via alla seconda edizione del “Trofeo Silvio Berlusconi” a San Siro, una serata carica di emozione e ricordi. Il match amichevole tra Milan e Monza, conclusosi 3-1 a favore dei rossoneri, ha rappresentato non solo un preludio alla nuova stagione di Serie A, ma anche un tributo all’ex presidente dei due club, scomparso poco più di un anno fa.

Pier Silvio Berlusconi, figlio dell’ex Premier, ha descritto la serata come “davvero emozionante, piena di passione e affetto”, sottolineando la vicinanza dei tifosi del Milan, del Monza e degli italiani, un calore che “scalda il cuore e che non diamo mai per scontato.”

La serata ha visto la partecipazione di molte figure iconiche dell’era Berlusconi, sia in campo che fuori. Tra queste, Zlatan Ibrahimovic, ora dirigente del Milan, e Alessandro Nesta, leggendario difensore rossonero e attuale allenatore del Monza. L’evento è stato anche l’occasione per il Milan di presentare i nuovi acquisti: Emerson Royal, Pavlovic e Morata, che sono stati accolti calorosamente dai circa cinquantamila tifosi presenti, in maggioranza rossoneri. Morata è stato subito scelto da Paulo Fonseca per guidare l’attacco del Milan.

La partita è iniziata con il Milan in vantaggio dopo soli dieci minuti, grazie a una rabona di Saelemaekers che, con l’aiuto di una fortunosa deviazione di Pablo Marì, ha portato i rossoneri sull’1-0. Il Monza ha risposto al 34′ con un bel gol di Maldini, un nome che ha un significato speciale nella storia del Milan e del Monza sotto la guida di Berlusconi.

Nella ripresa, Fonseca ha rivoluzionato la formazione, inserendo un undici completamente nuovo. Luka Jovic ha subito portato il Milan in vantaggio al 47′, approfittando di una respinta corta del portiere Pizzignacco. Poco dopo, Theo Hernandez e Reijnders hanno orchestrato una punizione a due che ha portato al definitivo 3-1, con una potente conclusione dell’olandese.

Questa vittoria ha permesso al Milan di aggiudicarsi il trofeo, rinnovando il successo ottenuto nella prima edizione, disputata all’U-Power Stadium di Monza e vinta ai rigori.