“Abbiamo affrontato un avversario che in casa dimostra una grande fame agonistica, il DNA della Cavese la rende una squadra difficile da affrontare per chiunque. È stata una bella partita, ben giocata da entrambe le squadre, e sono soddisfatto di quanto abbiamo fatto nei 90 minuti. Nel secondo tempo abbiamo avuto un buon approccio e, nel complesso, ho visto una squadra solida. La Cavese difende con ordine, come l’anno scorso, e sono convinto che farà un buon campionato.
Il nostro obiettivo è arrivare il più in alto possibile, la squadra è stata costruita per competere al vertice, anche se ci sono altre formazioni con budget e anni di esperienza superiori ai nostri.
Vivo questo campionato come ho vissuto gli altri, sempre con la determinazione di chi è considerato un outsider. Ho fatto molti progressi negli ultimi anni e desidero affermarmi. Il campo darà i suoi verdetti, ma io credo nel duro lavoro. Nessuno mi ha mai regalato nulla, ho guadagnato tutto con i miei sacrifici, e sono grato al presidente per questa opportunità. Farò di tutto per portare il Trapani dove merita.
Per quanto riguarda il mercato, faremo ancora qualche intervento per migliorare la rosa; a breve potrebbe arrivare qualche nuovo elemento. Il campionato di Serie C è lungo e impegnativo, e dobbiamo essere competitivi. Una rosa importante permette di gestire meglio eventuali infortuni e, grazie ai tre slot, possiamo cambiare le sorti delle partite”.