Il tecnico del Trapani, Alfio Torrisi, ha presentato così la sfida con il Licata:
“Il Licata è un club che negli ultimi anni ha dato vita a progetti seri e importanti che hanno dato continuità e hanno portato la squadra ad avere anche in campo il pensiero della società, con risultati e percorso di crescita graduale. La squadra l’anno scorso è arrivata quinta, quest’anno stanno continuando il progetto sportivo e tecnico con mister Romano, tra i migliori della categoria. Loro sono una squadra forte, in casa non hanno mai perso e hanno ottenuto cinque vittorie e due pari in sette gare. Questo la dice lunga sul tipo di partita che andiamo ad affrontare”.
“Mercato? Siamo a dicembre, si fanno delle scelte in sintonia con la società per cercare di migliorarci se c’è la possibilità, cercando anche di accontentare qualcuno che ha avuto meno spazio e vorrebbe qualche possibilità in più. Abbiamo tanti doppioni, qui diventa più complicato avere continuità in campo. Qualcosa bolle in pentola…”.
“Bisogna essere soddisfatti per quello che stanno facendo i ragazzi, ma dobbiamo anche essere consapevoli che il risultato finale è quello che conta. Ottimo il primo posto, sicuramente per ciò che pensavamo a inizio stagione stiamo facendo ciò che ci eravamo prefissati. A differenza dello scorso anno ci sono altre due squadre che stanno facendo bene e che non ci permettono di avere il divario che l’anno scorso aveva il Catania in classifica. Dobbiamo essere soddisfatti”.
“L’esperienza dello scorso anno? Questo campionato è più livellato verso l’alto, quest’anno ci sono più pretendenti alla vittoria del torneo, l’anno scorso invece non c’era una vera antagonista del Catania. Verso il basso invece ci sono situazioni deficitarie e il livello si è un po’ abbassato. Questo però non può assolutamente far dire che il campionato si è abbassato. Dispiace per le squadre che stanno soffrendo, ma ce ne sono altre che stanno facendo bene”.
“Cocco non è disponibile, Liepins sarà convocato. La chiave tattica sarà la pazienza, il Licata difende bene in fase di non possesso, con due linee, una da cinque e una da tre. Hanno giocatori di qualità ed esperienza, sanno ripartire bene. Bisogna essere consapevoli che è una squadra che preferisce essere aggredita alta. Hanno idee chiare e bisognerà stare attenti, ma bisogna essere consapevoli anche della nostra forza e che è una partita che si può vincere anche al 91’. Abbiamo tutte le carte in regola per vincere e dobbiamo provarci in tutti i modi”.