Il tecnico del Trapani, Alfio Torrisi, commenta così il k.o. contro il Follonica Gavorrano:
“L’unica cosa che possiamo dire a caldo è che siamo dispiaciuti. Abbiamo perso una partita contro una squadra che, numeri e dati alla mano, è entrata in area di rigore una volta soltanto e ha fatto gol. Noi abbiamo creato tantissimo, non siamo stati precisi e fortunati nel fare gol. Penso sia tutto qui. Nella gestione totale c’è stato un primo tempo bruttino, senza sussulti da parte di entrambi. Nella ripresa abbiamo preso gol in avvio, per la seconda volta consecutiva. Dobbiamo cambiare rotta sotto l’aspetto mentale. Poi abbiamo preso in mano la gara, sotto il punto di vista dello sviluppo, delle occasioni. Ma non siamo riusciti a fare gol. Bravi loro, hanno vinto il primo tempo e noi saremo chiamati a una grande prova nel secondo tempo. Se il Trapani fa il Trapani ha tutte le carte in regola per ribaltarla e portare a casa la Coppa”.
“Degli arbitri non ho mai parlato e non voglio parlare, ha avuto un metro di giudizio utilizzato per tutte e due le squadre e quindi è inutile parlarne. Penso che non si vince e non si perde per gli arbitri. Possono incidere sulla gestione della gara ma non sul risultato. Guardiamo a noi stessi, potevamo fare qualcosina in più”.
“Non abbiamo sottovalutato il Follonica Gavorrano, non possiamo sottovalutare una squadra che è arrivata seconda nel proprio girone, che è finalista di Coppa. Adesso stiamo affrontando tutte le squadre che hanno vinto nella Poule. Gli errori sono determinanti, fatali, si pagano a caro prezzo. È capitato anche questo e poi non è facile recuperare. Non sottovalutiamo nessuno, possiamo sicuramente fare meglio, non abbiamo fatto benissimo. Il punto è il nostro aspetto mentale, che deve crescere e migliorare per tornare a qualche settimana addietro”.
“Se è un problema di gamba dovrebbe essere un problema che va valutato soprattutto nel secondo tempo. I problemi di gamba non possono incidere nella prima parte della gara. Questa squadra ha chiuso la partita spingendo fino all’area avversaria e penso che fisicamente stiamo bene. L’aspetto mentale purtroppo non ci fa essere più quelli di settimana fa. C’è tanta stanchezza, siamo andati lunghi e abbiamo queste due competizioni che devono farci passare questa stanchezza. Sono il primo responsabile di tutto ciò. In conferenza ho detto che questa squadra ha preso e mette in atto il mio carattere, è giusto che anche io mi prenda le mie responsabilità perché probabilmente non sto riuscendo a trasmettere alla squadra quella intensità mentale che bisogna avere. Abbiamo queste pause, dobbiamo lavorare su questo per evitarle. È la seconda volta consecutiva che usciamo dagli spogliatoi e compromettiamo la gara. Non siamo dunque tutti concentrati nel modo giusto. Il Trapani vanta i giocatori più forti in assoluto per questa categoria, ma quando stacchi la spina poi la paghi. Quando l’avversario non è di qualità magari ti perdona, quando il livello si alza e sbagli la paghi. Dobbiamo fare quadrato e recuperare quanto più possibile energie”.