Il tecnico del Trapani, Alfio Torrisi, ha presentato così la sfida con la Vibonese:
“Sicuramente non è una squadra che ha nove punti a sorpresa in tre partite. Come loro stessi hanno dichiarato, hanno ambizioni di vittoria, una squadra costruita per fare un campionato di vertice, con giocatori di valore che hanno vinto, come Convitto e Iuliano. Hanno un ottimo allenatore, con trascorsi importanti e rispecchiano a oggi in pieno le prospettive. Non hanno ancora subito gol, hanno un’organizzazione importante, hanno un buon palleggio e idee chiare. Massimo rispetto, dobbiamo stare in guardia. Sarà una sfida complicata, per farla nostra bisogna cercare di fare una prestazione sontuosa, importante”.
“La Vibonese ha un buon palleggio, una buona costruzione, riescono a verticalizzare bene con giocatori importanti che sanno giocare tra le linee. Hanno qualità. Nel calcio ciò che non può mai essere messo in discussione sono i numeri. La Vibonese ha un buon attacco, la miglior difesa e riesce a dominare le partite, cercando sempre di giocare, una squadra organizzata, forte. Dovremo essere attenti per una sfida delicata e importante”.
“Noi continuiamo a lavorare sulle nostre idee, concetti e principi. Cerchiamo ogni giorno di migliorarli. L’avversario va studiato, analizzato, va creato qualcosa per far male all’avversario e con lo staff lo abbiamo fatto. Abbiamo il nostro modello di gioco, abbiamo costruito un’identità che dobbiamo continuare a far crescere. E dobbiamo farlo gradualmente, facendoci trovare sempre pronti nei confronti degli avversari”.
“Le chiacchiere le lasciamo agli altri, noi lavoriamo e pensiamo alle certezze. Gli under vengono definiti tali perché così li definisce la Federazione, ma ricordiamoci che giocatori della stessa età giocano anche in Champions. Qui c’è ancora questa mentalità di vedere l’over. Tre giovani su quattro nella linea difensiva? Sono giovani che hanno già fatto questa categoria. Finora la scelta generale della formazione ha portato punti domenica dopo domenica e così continueremo a valutare”.
“Indisponibili? Bolcano, Mascari e Oddo non ci sono, il resto è a disposizione. Pipitone ha lavorato un giorno in più per recuperare. Per Cristini è la stessa cosa, è disponibile e farà parte della gara di domani”.
“Kragl? È un giocatore super importante per questa squadra e noi abbiamo l’obbligo di metterlo a disposizione della squadra per farlo essere determinante. Finora abbiamo preferito farlo partire dalla panchina perché c’era un piano gara preciso e delineato. La panchina del Trapani deve essere la forza che gli altri non hanno. Noi lavoriamo anche in considerazione di quelli che possono entrare dopo”.
“Formazione? Ho qualche dubbio da sciogliere, i ragazzi meriterebbero di andare in campo tutti. Vedremo come andrà, l’importante è che anche dalla panchina si riesce a essere decisivi”.
“I precedenti? Per la storia sono belli da ricordare, ma dobbiamo pensare che al ‘Provinciale’ arriva la capolista. A prescindere dalle statistiche affronteremo una squadra forte, che verrà qui per provare a fare risultato. Noi dobbiamo confermarci, cercando di fare un’ottima prestazione”.
“Sul valore della Vibonese non c’è alcun dubbio, ma anche le altre gare sono state abbastanza importanti, tutte le gare in Serie D sono difficili. Noi nelle sfide precedenti partivamo favoriti, è vero, ma sappiamo che è sempre difficile. Le gare diventano facili quando si vincono, sul campo. Certo, non c’è bisogno di caricare ulteriormente, noi siamo costruiti per giocare questo tipo di partite, il nostro approccio deve essere sempre lo stesso, siamo in casa e il fattore campo deve essere determinante”.