Il tecnico del Trapani, Alfio Torrisi, ha presentato così la sfida con il Cittanova:
“Di volta in volta bisogna anche adattarsi al tipo di avversario che si va ad affrontare. La bellezza del gioco? Dopo un anno e mezzo che faccio questa categoria e avendo visto tante squadre, posso garantire che in Serie D di bel gioco ce n’è veramente poco. Andarlo a cercare noi sarebbe qualcosa di introvabile. Badiamo alla sostanza, al sodo, essendo concreti e cinici. Il risultato è l’obiettivo principale. Situazione indisponibili? Sono tutti disponibili, la squadra sta bene e quindi sono tutti a disposizione”.
“Civilleri? Preferisco rispondere a domande tecniche, di campo. Sul discorso Civilleri posso dire che è presente ogni giorno e si allena, ma sui discorsi societari e col tesserato non sono in grado di rispondere”.
“Cittanova in corsa per la salvezza? Questo non mi preoccupa, ma dobbiamo stare all’erta. Nel girone di ritorno le partite si complicano ancora di più, soprattutto in trasferta. Dobbiamo stare in guardia, attenti, perché troviamo una squadra che deve salvarsi e cerca punti salvezza importanti e quindi cercherà di sfruttare al massimo il fattore campo. Noi dobbiamo cercare invece di fare risultato, con un occhio a chi è sotto di noi per evitare di metterci in situazioni spiacevoli. Il loro punto forte è l’aspetto mentale, partiranno forte e cercheranno di mettere in campo tanta cattiveria agonistica, questo è nel dna di tutte le calabresi. Hanno giocatori importanti come Giannaula, Crucitti. Ma noi dobbiamo andare lì a fare il Trapani. Punti deboli? Noi dobbiamo pensare a sfruttare al massimo i nostri punti di forza e non ai loro punti deboli. Mettiamo in pratica i nostri concetti, mettiamo in campo la cattiveria agonistica che vale più degli aspetti tecnico-tattici”.