Il tecnico del Trapani, Alfio Torrisi, ha presentato così la sfida con il San Luca:
“Il pari con l’Acireale? È veramente molto complicato da analizzare. Abbiamo preso il gol dopo venti secondi e quindi qualcosa su cui lavorare ha lasciato. L’atteggiamento non è stato sbagliato, perché subito dopo il gol subito abbiamo avuto l’occasione di pareggiarla. Bisogna fare distinzione tra il risultato e la prestazione, senza farlo dipendere dall’atteggiamento. Abbiamo avuto un grande atteggiamento, non abbiamo mai abbassato la guardia, abbiamo giocato cento minuti nella metà campo avversaria. Abbiamo preso un gol su un rimpallo e poi abbiamo giocato noi. Bisogna fare tesoro di tutto, si parte sempre da 0-0 e basta un episodio per complicarsi la vita. Avevamo 90 minuti per poterla vincere e lì non siamo stati bravi. Ripartiamo dall’atteggiamento avuto con l’Acireale”.
“Cocco? Andrea ha avuto un fastidio muscolare lieve, attraverso il lavoro dello staff medico e tecnico abbiamo cercato gradualmente di riportarlo al massimo della condizione. Lui è un grande professionista, anche quando non è al massimo ha sempre voglia di dare il suo contributo. È un ragazzo che dà l’anima in campo. Lui e tanti altri sono fondamentali per questa squadra. Ha fatto sette gol in 10-11 partite di campionato, ha una media altissima e c’è poco da dire. È un giocatore che darà il suo contributo. Sta benissimo, mercoledì non l’ho portato ad Agrigento perché ho preferito far giocare Samake che aveva giocato meno”.
“Io mi auguro soltanto che il Trapani, statistiche a parte, faccia una buona prestazione, come fatta ad Agrigento. Dobbiamo dare continuità al nostro lavoro. Si tratta di tre punti fondamentali. Se arrivano attraverso un risultato rotondo ben venga, se il risultato sarà striminzito va bene uguale. Non bisogna guardare solo il risultato, ma anche come arriva. Bisogna guardare la prestazione, l’intensità mentale, l’atteggiamento e la posta in palio, l’unica cosa che conta”.