Trapani, Torrisi: “Questa squadra ha un’intensità importante e sta crescendo ulteriormente. Sul modulo…”

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Il tecnico del Trapani, Alfio Torrisi, ha presentato così la sfida con la

Il tecnico del Trapani, Alfio Torrisi, ha presentato così la sfida con la Sancataldese:

“Mercoledì abbiamo fatto un 3-4-2-1 che in fase di non possesso diventava un 3-4-1-2 per attaccare i loro difensori e lasciare il trequartista sul play. Quando giocheremo con squadre con difese a tre può essere una soluzione giocare con due punte e il trequartista. Sono situazioni e soluzioni provate, vedremo quale sarà la scelta giusta. Lavoriamo anche su questi concetti, sviluppo il mio piano gara sulla struttura della partita partendo dalla fase di non possesso. Vedremo cosa provare”.

“Mercoledì ho dedicato la vittoria alla gente di Trapani, 5mila persone mentalmente ti destabilizzano. C’era un’atmosfera da categoria superiore, che ti porta a pensare ‘dove siamo, che sta succedendo’? Il presidente sta dimostrando con i fatti qualcosa di clamoroso. La gente crede nel progetto e in questa persona. La squadra sta rispondendo con i fatti e la gente ci vuole bene”.

“Crimi? L’obiettivo era fargli fare 45-55 minuti. Chiaramente dobbiamo gestirlo anche in previsione del piano gara e delle prossime partite, perché ancora deve trovare il miglior ritmo partita”.

“Questa squadra ha un’intensità importante che è cresciuta ulteriormente nell’ultimo periodo. Crimi sta bene, farà parte della gara. Indisponibili? Bollino è in via di guarigione, Samake invece ha avuto un fastidio mercoledì a fine partita e quindi resterà a casa. Speriamo poi di averlo dalla prossima settimana”.

“Cocco era già disponibile mercoledì, è stato fuori per turnazione. Lui è uno dei giocatori di punta di questa squadra. È il nostro capocannoniere, ha qualità che c’entrano poco con queste categorie. L’uomo Andrea è un punto di riferimento per lo spogliatoio. Insieme agli altri grandi trasmettono serenità. Lui è l’attaccante più forte della categoria e ce lo teniamo stretto. Farà parte della partita e insieme agli altri sarà il nostro valore aggiunto”.

“Oggi è facile dire cosa mi aspettavo e cosa no. Quello che mi aspetto lo tengo nel mio cuore, è un desiderio e lo tengo per me. Non mi aspettavo tutta questa gente allo stadio, questo mi ha sorpreso in maniera forte ma fa capire ciò che si respira in città, ciò che la gente pensa della società e della squadra. Merito a chi ha creduto in questo progetto, a chi è un visionario. I ragazzi stanno dimostrando quello che valgono. Io studio giornalmente per esaltare le loro caratteristiche”.