Il tecnico del Trapani, Alfio Torrisi, ha presentato così la sfida con il Cittanova:
“Sicuramente la vittoria col Sant’Agata dà carica, era importantissimo ed era l’unico risultato che potevamo fare. Doveva essere ed è stata una prova di forza caratteriale. Non era facile, il ‘Fresina’ è un campo difficile. Ci prendiamo il risultato, siamo consapevoli che possiamo e dobbiamo fare meglio, lavoriamo per trovare la quadra giusta. Il Cittanova ha dei giocatori solidi, di categoria, importanti ed esperti. Hanno tutti gli argomenti per poter fare un campionato importante e raggiungere i loro obiettivi. È una squadra che ha un tecnico esperto e per il quale nutro tantissimo rispetto. Noi non possiamo pensare a tutte queste componenti, dobbiamo pensare a noi e avere viva la partita in casa con la Mariglianese. E tutto quello che non abbiamo fatto benissimo dovremo farlo domani, per ottenere un risultato diverso dalla prima in casa. Affrontare squadre che difendono con tanti uomini può succedere, ma abbiamo una scusa in meno. Lo abbiamo già provato con la Mariglianese, ma siamo in dovere di trovare le giuste contromisure. Non siamo stati preparati a interpretare nel modo giusto quella gara, ma con umiltà abbiamo fatto tesoro degli errori fatti e non li dovremo ripetere. Il Cittanova è una squadra che prova a giocare, mister Galfano ha un pensiero tattico ben preciso e prova a fare gioco da dietro. Noi abbiamo lavorato su dei meccanismi che dovevamo migliorare. Dobbiamo essere consapevoli che all’interno di una partita ce ne sono tante. Nel reparto offensivo abbiamo grandi talenti, giocatori di grande valore. Abbiamo tanta qualità, probabilmente finora qualcosa ci è riuscita meno e col tempo ci sarà qualcosina di diverso. Questo però non mi preoccupa, sull’estro del giocatore pensante sono molto sereno. La squadra è totalmente nuova, è difficile avere tutto il quadro tattico in maniera chiara e fluida dopo un mese e mezzo di lavoro. Abbiamo cercato di dare una solidità difensiva alla squadra, poi questo ci permette di lavorare su quella offensiva. Ci miglioreremo, ma serve un po’ di pazienza”.