Il tecnico del Trapani, Alfio Torrisi, ha presentato così la sfida con la Cavese:
“Sicuramente affronteremo un avversario forte, importante, per blasone, storia, assetto societario, tifoseria, club. Dire che la Cavese sia la vera antagonista non è così, tutte le squadre hanno vinto i loro rispettivi gironi e non ci sono favoriti. Sono tutte squadre forti, con allenatori e giocatori forti Sono partite in cui il coefficiente della qualità è veramente alto. Il primo risultato è stato ottimo, adesso affrontiamo la Cavese che ha numeri importanti. Cercheremo di fare quello che abbiamo fatto dal primo giorno e proseguire questo cammino intrapreso in questa Poule”.
“I due risultati su tre? Questi conti non ce li siamo fatti. La squadra sa che per mentalità ha solo un risultato, vincere sempre, o meglio giocare per provare a vincere sempre. Andremo in campo consapevoli della nostra forza, rispettando l’avversario, ma cercando di vincere. Poi se non ci riusciremo, accetteremo il verdetto del campo. Nella mente dei ragazzi il pensiero non è quello dei due risultati su tre”.
“Acquadro non ha fatto parte della gara di Altamura perché ha avuto un attacco febbrile in albergo ed è appena sfebbrato. Non si è allenato tutta la settimana e non farà parte della gara di domani insieme a Montini, che comunque è in fase di riatletizzazione. Cocco non aveva fatto parte della gara perché veniva da due settimane di stop, abbiamo preferito portarlo alla settimana tipo. Farà parte della gara di domani. Cristini? È stata una scelta tecnica, c’erano Bolcano, Gelli e Sabatino, abbiamo lasciato fuori anche Sparandeo. Purtroppo siamo in tanti e bisogna ruotare, è toccato ad Andrea la scorsa settimana. Bollino aveva avuto un trauma distorsivo in allenamento ma è pienamente recuperato. Adesso è tutto ok, farà parte della gara anche lui”.
“Fattore campo? Abbiamo dimostrato che è importante non solo quello, vincendo mercoledì ad Altamura. Questa è una squadra che per numeri ha fatto gli stessi risultati dentro e fuori casa. L’atteggiamento non cambia mai, si gioca per provare a vincere. Sicuramente il nostro pubblico è un fattore fondamentale, perché i tifosi spingono tanto ed essere spinti a livello psicologico ci invoglia anche a fare un sacrificio in più. Giocare al Provinciale è sempre bello, ma siamo consapevoli che sarà una partita complicata. Giocare in casa potrà essere un vantaggio a livello emotivo”.
“L’assenza dei tifosi della Cavese? Purtroppo ormai è una costante, dispiace per loro ma anche per i tifosi del Trapani, che tante volte non hanno potuto andare in trasferta, in partite importanti. Dispiace per tutto il sistema calcio, i tifosi sono il cuore pulsante dello sport, senza questo tutto si macchia. Anche a Cava ci sono tifosi sanguigni, anche per loro è un fattore importante. Sono due piazzetanti peirm postria e blasone, quando non possono essere seguite è un peccato. Mi auguro siano situazioni che possano cambiare e migliorarsi, perché altrimenti perde lo sport in generale”.