Il tecnico del Trapani, Alfio Torrisi, ha presentato così la sfida con il Licata:
“Ho detto più volte di guardare solo il Trapani perché finora la classifica ci ha sempre detto che siamo padroni del nostro destino. Il Trapani virtualmente e moralmente è stato sempre in testa, poi non lo è stato perché aveva una partita in meno. Fino al turno di riposo del Siracusa siamo sempre stati a punteggio pieno, prima del pari con l’Acireale. Nessuno aveva fatto meglio di noi. Quindi dovevamo guardare a noi. Siamo stati sempre in testa, questo non vuol dire sminuire il valore degli altri o essere presuntuosi. Gli avversari stanno facendo bene, dobbiamo anche guardare i risultati degli altri. Numeri e dati sono l’unica cosa che conta. Se domani il Trapani farà bene, matematicamente guadagnerà punti su qualcuno, l’una, l’altra o entrambe. Intanto però pensiamo a fare bene noi”.
“Il Licata è una squadra che gioca bene e che offre un buono spettacolo, in casa non hanno mai perso e questo sottolinea il lavoro dell’avversario. Il campo di Ravanusa è più piccolo di quello del ‘Provinciale’, bisogna avere cazzimma, vincere tutti i duelli individuali e far valere il nostro livello mentale”.