Trapani, Torrisi: “Complimenti alla Vibonese, ma sapevo che potevamo ribaltarla. Ai ragazzi ho raccontato aneddoto Benitez”

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Il tecnico del Trapani, Alfio Torrisi, commenta il successo contro la Vibonese

Il tecnico del Trapani, Alfio Torrisi, commenta il successo contro la Vibonese:

“Vorrei intanto complimentarmi con la Vibonese per la mole di gioco prodotta, per la preparazione tecnico-tattica e per quanto ha dimostrato in campo. Sapevo che avremmo incontrato una squadra con numeri importanti, che non aveva mai perso in casa e che giocava bene a calcio. Siamo partiti benino, poi dal 4’ al 18’ siamo stati in balia della Vibonese, che ha giocato in modo importante e ci veniva a prendere alti, facendo una buona fase di non possesso. Inizialmente ci hanno sorpreso, Favetta veniva su Acquadro e ci pressavano”.

“Il primo gol è stato trovato su una punizione non fischiata su Kragl e su un fuorigioco da rivedere. Poi ci siamo rimessi a giocare, abbiamo avuto più di un’occasione. Nel nostro miglior momento in contropiede abbiamo preso il secondo. La Vibonese ha sfruttato al massimo le uniche due occasioni avute nel primo tempo, se non qualche altro traversone. E noi siamo stati forse troppo leziosi sottoporta. Alcune volte siamo arrivati bene in area, potevamo calciare e abbiamo fatto le scelte sbagliate. Credo che la gara sia stata uno spettacolo. Non so se il rigore è generoso, me ne ricordo però uno sacrosanto su Cocco che stava calciando in porta cinque minuti prima”.

“Quando facciamo cinque gol e vinciamo con tre gol di scarto è ingeneroso cercare il pelo nell’uovo a una grande prestazione. Venire qui con questa cornice di pubblico e con la Vibonese che ha preparato la partita della vita ci ha fatto un po’ subire l’impatto. Adesso penso che per loro si faccia veramente dura venirci dietro. Se finora la Vibonese ha perso solo due partite, entrambe col Trapani, ci sarà un motivo. Nella ripresa abbiamo visto un altro Trapani”.

“Sono una persona molto umile, a fine primo tempo ho detto ai miei ragazzi che potevamo vincerla. Ricordo un aneddoto che mi disse Benitez a Coverciano su Milan-Liverpool, da 3-0 a 3-3. Ero convinto che potevamo farcela perché la squadra era viva. E quindi pensavo che potevamo ribaltarla e vincerla. Penso che il Trapani merita 10 e lode”.