Trapani, si riparte dal… passato. In panchina torna Calori: ‘’Riportiamo questa squadra dove merita!’’

A Trapani si è reduci dalla retrocessione dalla serie B alla serie C, ma altro che taglio netto col passato! Ok, è cambiato il direttore sportivo e da Fabrizio Salvatori si è passati a Giuseppe Magalini, ex Alessandria. E si pensava che anche alla guida tecnica potesse e dovesse esserci un cambio, dopo la fumata nera successiva all’incontro in Spagna tra mister Alessandro Calori e il comandante Morace, avvenuto poco più di dieci giorni fa. E allora giù una lista di nomi per individuare il successore di Calori: si è passati da Auteri a Sottil, da Braglia a Sottili, fino a paventare un romantico quanto improbabile ritorno di Cosmi, che è comunque ancora sotto contratto con i granata. E invece nulla di tutto ciò. A Trapani si riparte proprio da colui che si è quasi reso protagonista di un miracolo sportivo, portando i granata da una retrocessione praticamente certa a un passo dalla salvezza, sogno poi sfumato all’ultima giornata. E così il tecnico ha sottoscritto un contratto biennale.

Adesso il compito è piuttosto arduo: Calori avrà il compito di riportare il Trapani in serie B, vero e proprio patrimonio per la città. Per farlo occorre cominciare a programmare subito la prossima stagione. Una stagione che indubbiamente passa anche dal lavoro del ds Magalini che dovrà dare al tecnico una squadra profondamente rinnovata. Alcuni giocatori hanno già lasciato la Sicilia, altri lo faranno a breve, ma indubbiamente in granata dovrà arrivare gente profondamente motivata e piena di grinta. Questo anche il pensiero del mister Calori che ha commentato così il suo nuovo accordo con il club:

ENTUSIASMO “Dobbiamo ripartire con entusiasmo e proseguire il lavoro svolto, con energia, voglia, passione, determinazione e convinzione. Chi verrà a vestire la maglia del Trapani dovrà esserne fiero ed orgoglioso e soprattutto dovrà venire qui con l’obiettivo di creare un gruppo che lotti per raggiungere il massimo”.

MERCATO “Ci saranno molti nuovi calciatori, per ovvi motivi, ma le caratteristiche devono essere quelle di professionisti che lottano per gli obiettivi del gruppo. Dovremo riuscire assieme a creare un nucleo di calciatori che abbia voglia di stupire!  Non sarà facile, ma attraverso il lavoro e la volontà niente,  quasi niente, è impossibile. Il nuovo direttore avrà il compito di scegliere i calciatori che più si addicono per allestire il nuovo gruppo”.

TIFOSI “Ringrazio la gente di Trapani per l ‘affetto e la stima che mi hanno dimostrato. Torniamo a correre e a tentare di riportare il Trapani dove merita”.

MORACE “Per ultimo, ma è il primo  per gerarchie, un pensiero al Presidente Vittorio Morace e alla signora Annamaria. Ho avuto la fortuna di avere tanti presidenti nella mia carriera, sia come calciatore, sia come allenatore, ma qui ho trovato valori umani che sono sempre più rari e che mi hanno fatto sentire come parte di una famiglia. La passione e l’amore che guidano il comandante Morace nel suo ruolo di presidente del Trapani sono sentimenti che si riflettono sulla Società, sulla squadra, sui tifosi e su tutti gli appassionati di calcio. Ringrazio il Presidente e la signora Annamaria per la fiducia nei miei confronti sin dal primo giorno in cui sono arrivato a Trapani ed a loro, come nostri primi tifosi, dico: ripartiamo e lottiamo insieme”.

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Di Noto Luca