Vittoria di misura per il Trapani che ha regolato 2-1 il San Luca e approfittando dei pari di Siracusa e Vibonese conserva una vetta solitaria. Di seguito le pagelle granata.
Ujkaj 7: Sempre attento sulle conclusioni ospiti, salva il risultato in pieno recupero in tuffo su un tiro da fuori area di Ficara.
Pino 6: Si fa vedere con puntuali inserimenti sulla fascia destra. Gran combattente.
Bolcano 5,5: Balbetta nel primo tempo in difesa, si limita alla normalità, meglio nella ripresa.
Sabatino 6,5: Meno lucido del solito in fase di impostazione da dietro, sale con il passare dei minuti assicurando solidità in difesa.
Morleo 5: Si limita all’aspetto difensivo senza fornire sicurezze.
Crimi 5,5: Non assurge a punto di riferimento a centrocampo. Ma è suo l’assist per il gol di Kragl.
Dal 77’ Acquadro 7: Sale subito in cattedra con personalità e carisma, dettando gioco e riferimento per i compagni in campo.
Sbrissa 5.5: Non riesce ad entrare mai nel vivo del gioco.
Dal 65’ Palermo s.v.
Kragl 8: Sblocca il risultato indirizzando di precisione il pallone all’angolo alla destra dell’incolpevole Mittica. Il migliore dei suoi. Ordinato, illuminante con i suoi passaggi. È un costante pericolo per la difesa del San Luca.
Marigosu 6: dapprima schierato davanti la difesa, poi gioca a ridosso delle punte. È uno dei più attivi ma gira a vuoto e Torrisi nella ripresa lo sostituisce con il più offensivo Gagliardi.
Dal 46’ Gagliardi 6: Entra bene nel match, assicurando maggior piglio alla fase offensiva granata. Su assist di Kragl spara da ottima posizione ma la difesa ribatte la conclusione.
Balla 6.5: Trova poco spazio nel primo tempo. Nella ripresa entra più attivamente nel gioco granata.
Dal 71’ Bollino 6: al rientro. Buon l’impegno e l’apporto con corsa e movimento.
Cocco 6.5: Trasforma con estrema freddezza il rigore del 2 a 1. Punto di riferimento offensivo sebbene troppo isolato e non al massimo fisicamente.
Samake 6: Partecipa attivamente alla manovra offensiva nell’ultima parte della gara.
Torrisi 6: Troppi stravolgimenti in campo. Ne risente la manovra, le poche occasioni da rete, oltre alla fase difensiva soprattutto nel primo tempo. Negativo l’approccio mentale alla gara della squadra, come confermano i troppi errori tecnici e i limiti nell’aggressività evidenziata in campo.