Trapani: resettare e ripartire dalla prestazione, inizia un nuovo campionato

Non si può parlare di sconfitta del Trapani contro la Salernitana anche se il verdetto che esce fuori dall’ultima gara della quarta giornata del campionato cadetto punisce ingiustamente i granata chiamati ad una prestazione importante per cancellare il triste avvio di stagione, ma soprattutto per cambiare quello zero in classifica che tanti dubbi ed incertezze aveva creato mettendo in discussione la panchina di mister Baldini, che rimane lo stesso in bilico, nonostante l’ottima prestazione della sua squadra.

I numeri condannano sicuramente il Trapani, punito da un’ingenuità di Scognamillo che ha provocato con un fallo di mano il calcio di rigore trasformato da Kiyine al 27′ del secondo tempo che ha deciso praticamente la gara. Ma ai punti avrebbero meritato senza dubbio i granata che hanno sciorinato la loro migliore partita stagionale, frutto di un giusto approccio alla gara, con la voglia di fare risultato a tutti i costi e con la consapevolezza che giocando con il cuore la fame e la sete di conquistare qualcosa, nessun obiettivo può essere precluso.

Con questi presupposti la truppa di Baldini ha messo alle corde la più blasonata avversaria, imponendo il suo gioco con un Taugourdeau in cabina di regia, ieri sera, in grande spolvero. Si è visto un Trapani che aggrediva l’avversario, pressandolo alto per non permettergli di sviluppare il suo gioco in ripartenza per Giannetti e Djuric, ma soprattutto per riconquistare palla e creare pericoli per la porta difesa da Micai.

E qui casca l’asino! Perché la squadra di Baldini ne ha create azioni pericolose, ma purtroppo è mancata in fase di realizzazione, dove sicuramente ha problemi, vuoi per il valore dei suoi attaccanti, vuoi perché l’assenza del bomber Evacuo, si avverte, vuoi perché manca un nome importante in questo reparto.

Poi se a queste difficoltà realizzative aggiungi un arbitro che nega due rigori sacrosanti ai granata, allora la partita non la vinci più, anzi rischi di perderla, come è successo, con la Salernitana che dopo aver subito per 95′, con parecchio mestiere ed un pizzico di fortuna, ha portato via dal “Provinciale” tre punti.

Un arbitro, il Sig. Luca Massimi di Termoli, che è stato il vero protagonista della partita, artefice di una direzione di gara a senso unico, a danno dei padroni di casa, non fischiando tante punizioni in loro favore e lasciando correre in tante situazioni in cui fischiare la punizione era palesemente sacrosanto. E poi dicono di avere fiducia nella buona fede degli arbitri e non sollevare dubbi sul loro operato. Ma qualche volta questi dubbi vengono, eccome!

È chiaro che la buona prestazione dei padroni di casa di ieri sera è frutto anche delle scelte di mister Baldini, anche se ci son volute tre giornate di campionato per capire quali fossero i giocatori da mandare in campo. Ne ha cambiati 6 su 11, mantenendo sempre il 4-3-3. Ha fatto debuttare Carnesecchi trai pali e Del Prete sulla fascia destra, che ha dimostrato di essere un giocatore di categoria. Ha richiamato al centro della difesa capitan Pagliarulo, sicuramente più affidabile del neo acquisto Fornasier. In mediana ha rispolverato la voglia di emergere di Colpani (peccato che il centrocampista nativo di Brescia al 27’del primo tempo abbia dovuto lasciare il campo per infortunio, sostituito egregiamente da Luperini) ed infine, in avanti, ha preferito la vivacità di Tulli ed il peso di Nzola, rispetto ad un Jakimovski ed uno Scaglia che avevano poco inciso fin qui.

Finalmente contro la Salernitana è arrivata la prestazione, ma è mancata la vittoria, quella che fa rafforzare la consapevolezza nei propri mezzi e che soprattutto muove una classifica che vede il Trapani ancora a zero punti. Quindi nulla è stato fatto ad oggi, ma prendiamo di buon auspicio la bella prestazione contro la Salernitana che sia il vero inizio del campionato per l’undici di Baldini, già fin dalla prossima partita, che guarda un po’ capita proprio fra due giorni per il turno infrasettimanale, quando di nuovo al “Provinciale” dovrà vedersela con la quotatissima Cremonese di mister Rastelli. Mercoledì sera non si potrà più steccare!

Salvatore Puccio

 

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Dario Li Vigni