Intervenuto in conferenza stampa, il ds del Trapani, Andrea Mussi, ha spiegato:
“La scelta di Crimi è stata fatta dopo una valutazione col mister e con il presidente. Nel calcio si vincono i campionati con le difese, si riempiono gli stadi con gli attaccanti, ma le partite si dominano col centrocampo. Avevamo un centrocampo importante, ma la stagione da vincenti richiede giocatori vincenti e un centrocampo ancora più forte. Lui ha caratteristiche diverse dai giocatori che avevamo già, ma caratteristiche importanti”.
“Il mercato è iniziato presto, ai primi di giugno. Dopo una riunione abbiamo stabilito le linee guida, in base alle indicazioni del mister e del modulo da utilizzare. I calciatori sono uomini, la nostra ricerca è stata fatta sugli uomini. Un progetto vincente ha bisogno di uomini vincenti, in ogni categoria e in ogni situazione. Da lì è nata la selezione e la continua ricerca, tanti giocatori si sono proposti. Il budget era già molto importante, siamo stati quasi dentro a parte Crimi, che è stato un extra-budget”.
“Sono molto soddisfatto del mercato. Questa squadra e questo allenatore stanno collezionando numeri incredibili, abbiamo fatto 19 gol, subendone uno soltanto, oltre a tre in Coppa Italia. Insomma, il cammino rispecchia le aspettative iniziali. Questo mi dà carica per lavorare in vista del futuro e del prossimo mercato perché se ci sarà bisogno servirà ancora aumentare il livello di questa squadra”.
“Il ruolo del ds molte volte viene racchiuso nel mercato. Invece deve dirigere, deve fare da collante tra società e settore tecnico, squadra. È un piacere quando puoi soddisfare tutte le richieste dell’allenatore, soprattutto con una società così solida che ti permette di mantenere le promesse fatte”.
“Ogni campionato ha solitamente due o tre protagoniste, ma sinceramente non vedo nessuno al nostro livello. Noi siamo la squadra più forte e dobbiamo scendere in campo per vincere tutte le partite. Poi che ci siano squadre come Siracusa, Lamezia, Vibonese e Reggina è chiaro. Però io, per come vedo allenare il mister e come vedo l’impegno dei giocatori, per come vedo risolvere i problemi al team manager, al club manager e al mio presidente non posso aver paura di nessuno. Devo cercare di fare più punti di tutti, devo vincere e devo cercare anche di fare dei record”.