Il tecnico del Trapani, Ivan Moschella, commenta così il rotondo successo contro il Troina:
“Non possiamo aspettarci sempre sette o nove gol. Ogni partita sarà dura e se la squadra ritrova confidenza con la porta è una squadra che ha i gol nelle gambe. Sono soprattutto contento che non abbiamo preso gol. Recchia ha fatto una buona amministrazione del gioco, non giocava da tanto tempo. Non sono un sognatore, sono molto realista. La società mi ha chiamato e l’obiettivo è la salvezza. Poi se si conquista subito ci saranno delle partite in cui ci si può divertire perché saranno belle da giocare. Ho molta esperienza nel calcio, da giocatore ho fatto 500 partite e da allenatore ho fatto sei anni di Serie B e due di Serie A. Ho allenato una Primavera per due anni, non faccio sogni e sono una persona molto pratica. Chi sarà qui deciderà il futuro del Trapani. Posso influire su quel che riguarda il campionato. Credo che un allenatore debba essere in grado di lavorare con la squadra che l’area tecnica, che è molto professionale, gli mette a disposizione. Credo fermamente che questa squadra sia stata costruita per il quarto o il quinto posto. L’unico rammarico è che ho avuto poco tempo per lavorare. A novembre si dovevano potenziare certi ruoli, ma non c’è stata l’occasione. Ho piena fiducia nelle persone che hanno fatto questa squadra, i ragazzi hanno anche fatto vedere delle belle giocate, di qualità”.