Il tecnico del Trapani, Massimo Morgia, presenta così la sfida contro il Santa Maria:
“Ritengo doveroso fare una premessa su ciò che sta accadendo intorno a noi. Mai avrei pensato che dopo 30 anni potesse tornare la guerra in Europa. Esprimo tutta la mia solidarietà al popolo ucraino che sta affrontando un periodo veramente buio. Non possiamo chiudere gli occhi e pensare di non essere coinvolti tutti quanti. Va bene parlare di calcio, ma dobbiamo ricordarci anche di chi sta combattendo guerre vere e non su un rettangolo di gioco. Che partita mi aspetto? Il campionato si sta svolgendo in maniera del tutto anomala. Siamo stati fermi più di 40 giorni, poi tre partite in una settimana, poi siamo stati di nuovo fermi… Mi aspetto che la squadra ritrovi l’entusiasmo di giocare come nelle partite iniziali. Al di là di classifica e risultato voglio vedere una squadra che giochi per imporre il proprio gioco con dei princìpi e per vincere. Non cerchiamo scusanti o attenuanti, è normale che questo tipo di campionati non è facile da interpretare. La rosa è abbastanza corta, contavamo di recuperare Pedicone che al momento si sta ancora curando. In settimana inoltre abbiamo avuto problemini con Cultraro, Buffa, Musso, Santarpia e Olivera. Buffa sicuramente sarà indisponibile, Musso ha una brutta influenza e non si è allenato negli ultimi 3-4 giorni. Santarpia credo sia recuperabile come Olivera. Cultraro speriamo sia disponibile. Io conto su tutta la rosa, se non si recuperano giocheranno altri”.