Il tecnico del Trapani, Alessandro Monticciolo, ha presentato così la sfida con la Vibonese:
“La Vibonese è una squadra molto forte. Ho analizzato tante partite e forse è la gara più difficile che andremo ad affrontare. È una squadra che sa giocare bene, molto organizzata e c’è un gran lavoro da parte dell’allenatore. Sanno fare bene entrambe le fasi di gioco, possesso e non possesso. Per noi sarà una partita veramente molto difficile. Ci siamo ridimensionati a livello numerico, siamo un po’ corti. Ci siamo però raddrizzati con la schiena, siamo tutti uniti verso un sogno. Ognuno di noi deve avere un proprio sogno da coltivare, mettendo a disposizione della squadra quello che ha. Credo che al momento giusto il presidente ci darà una mano con i rinforzi. Adesso però siamo questi e dobbiamo stringere i denti. Oggi avevo 19 ragazzi, di cui 3-4 sono alla prima esperienza in prima squadra. Numericamente siamo cortini, però dalla nostra parte abbiamo quella voglia di andare oltre anche a questa problematica”.
Poi continua: “Non ci sarà Cangemi che ha avuto un piccolo problemino. Gli altri sono quasi tutti disponibili. Non ci saranno grandi stravolgimenti. La Vibonese sa palleggiare molto bene e noi dovremo essere bravi ad aggredirli, a correre più di loro. Questa non è la classica squadra che ti lascia la palla e si difende. Loro vogliono la palla, per noi può essere un vantaggio perché siamo molto aggressivi. Ma può essere anche uno svantaggio, perché con la qualità nel palleggio c’è da correre”.