Trapani, Monticciolo: “Chiediamo scusa ai tifosi e alla città. Avevo un brutto presentimento, con questo atteggiamento…”

Il tecnico del Trapani, Alessandro Monticciolo, commenta così la sconfitta contro la Mariglianese:

“Abbiamo perso contro l’ultima in classifica, ci dobbiamo scusare con la nostra gente e con la città. Non abbiamo fatto una brutta partita, ma l’atteggiamento non mi è piaciuto perché sinceramente abbiamo fatto poco per vincerla e poi alla fine queste gare qui, se non metti la palla in porta, rischi che ti fanno due tiri in porta e fanno gol. Sono deluso dalla partita, quando si perde c’è delusione. Le gare alla ripresa dopo una sosta sono sempre delicate, io lo sapevo. Venivamo da cinque giorni di stop per il Natale, tre per il Capodanno. E poi succedono queste cose qua. Invece non possiamo permettercelo. È una squadra giovane, è vero, i giovani possono sbagliare. Però questa era l’occasione per capire se si poteva fare qualcosa di diverso. Probabilmente dobbiamo fare subito un passo indietro e pensare a fare i 40 punti prima possibile. Adesso non c’è tempo di essere delusi, perché rigiochiamo subito. Potevamo e volevamo vincere, ma alla fine abbiamo perso”.

“Questi siamo e questi dobbiamo rimanere. Non ho il tempo di preoccuparmi perché tra due giorni c’è il San Luca. Abbiamo due partite in casa, dobbiamo assolutamente pensare alla partita e prepararci bene. Ci prepareremo al meglio, soprattutto di testa. C’erano dei segnali che non mi sono piaciuti. Avevo il presentimento che potesse succedere qualcosa del genere, perché un po’ d’esperienza ce l’ho anche io. Mi dispiace per i nostri tifosi e per noi stessi. La palla l’abbiamo tenuto quasi sempre noi. Abbiamo sbagliato l’ennesimo calcio di rigore sull’1-1. Loro non hanno fatto granché, ma le partite si vincono con l’atteggiamento e senza quello le partite le perdi”.