Ospite di Telesud, il socio di maggioranza del Trapani, Marco La Rosa, parla della situazione relativa al club granata:
“Siamo partiti a giugno, in ritardo, la squadra non doveva e non poteva iscriversi al campionato. Nessuno aveva le coperture economiche necessarie, a giugno la società non esisteva più e doveva iscriversi in Terza Categoria. Non ci sarebbe stato calcio a Trapani. Ho rilevato una squadra che, da bilancio approvato nei giorni scorsi, in Serie D aveva mezzo milione di euro di debiti”.
E poi ancora: “La confusione genera confusione. Non è mai facile il primo anno fare calcio. Sono venuto in una piazza nuova e nessuno mi ha aiutato, ma io ho salvato il Trapani. Mi ero illuso di poter fare meglio a livello di risultati, sbagliando e spendendo soldi inutilmente. Voglio restare al Trapani e riportarlo dove merita”.
Infine la querelle con il socio di minoranza: “Michele Mazzara quest’anno è intervenuto in maniera limitata, lo invito a unirsi per arrivare a giugno”.
LA RISPOSTA DEL SOCIO DI MINORANZA, MICHELE MAZZARA