Apertura

Trapani in crisi, Torrente ora si gioca tutto


TRAPANI – Vincenzo Torrente resta sulla panchina del Trapani. Nonostante le quattro sconfitte consecutive che hanno fatto scivolare i granata fuori dalla zona play-off, la società ha deciso di confermare l’allenatore. Come riportato da Michele Scandariato sul Giornale di Sicilia, il direttore sportivo Giuseppe Pavone ha sciolto ogni dubbio dopo un colloquio con il tecnico, sottolineando la volontà di dargli ancora fiducia per tentare di invertire il trend negativo.

Torrente confermato, ma senza alibi
«Ho parlato personalmente con Torrente, mi ha detto che se la sente di andare avanti e che vuole più tempo per soddisfare le aspettative della società e dei tifosi», ha dichiarato Pavone. La scelta della dirigenza arriva dopo un momento di riflessione seguito alla sconfitta casalinga contro il Giugliano. La decisione di proseguire con l’attuale tecnico è anche un modo per togliere alibi alla squadra e giocarsi le ultime carte nella corsa ai play-off.

Una stagione deludente e troppi cambi
Il Trapani ha vissuto una stagione ben diversa da quella immaginata in estate. L’alternanza in panchina ha portato pochi risultati: Torrente è il quarto allenatore della stagione dopo Alfio Torrisi (due partite, con una vittoria e un pareggio), Salvatore Aronica (19 punti in 14 gare, media di 1,36) ed Ezio Capuano (5 punti in 5 partite, media di un punto a gara). Torrente, dal canto suo, ha raccolto 7 punti in 7 partite, con lo stesso rendimento di Capuano, numeri tutt’altro che esaltanti.

Ultima chance contro la Cavese?
Sabato il Trapani sarà impegnato in trasferta contro la Cavese, in quello che potrebbe essere un match cruciale per il destino di Torrente. Nei due precedenti stagionali i granata hanno vinto entrambe le volte per 1-0, ma grazie ai gol di Kanoute e Lescano, entrambi ceduti a gennaio. Ora il tecnico dovrà trovare nuove soluzioni per cercare di dare una svolta e riportare il Trapani in corsa per i play-off.

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Redazione