Trapani, Heller: “Ognuno deve fare il suo lavoro, a meno che non danneggi quello degli altri. Nessun contatto con imprenditori…”

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Attraverso una nota, il presidente del Trapani, Giorgio Heller, ha voluto replicare

Attraverso una nota, il presidente del Trapani, Giorgio Heller, ha voluto replicare all’articolo pubblicato quest’oggi su “Repubblica Palermo” dal titolo “Manovre intorno al Trapani”. Questo il comunicato integrale del numero uno del club granata:

“Ognuno deve fare il suo lavoro.

Affermazione giustissima, fino a che il tuo lavoro non intralci, anzi non danneggi quello degli altri.

Quando si leggono articoli, come quello di oggi su REPUBBLICA, a firma di Fabio Tartamella, si ha la sensazione che chiunque abbia la possibilità di scrivere un articolo su un giornale, perdipiù come nel nostro caso, un “signor giornale”, potendo con poche parole distruggere il lavoro degli altri.

L’articolo in questione è semplicemente frutto di un’arte, della libera invenzione, “arte libera a tutti” ma non quando si citano e coinvolgono nomi e cognomi di persone reali.

Leggendo l’articolo in questione, si ha (o meglio si vuole dare) la sensazione di una società (il Trapani Calcio) e di una proprietà (Alivision) in ritirata, riportando considerazioni, tra di loro contraddittorie, e circostanze di fatto completamente false.

A tale proposito, a beneficio del Sig. Tartamella e in replica alle sue valutazioni, a dir poco catastrofiche sulle sorti del Trapani Calcio, risulta doveroso rappresentare che la squadra si allena con una ferocia agonistica indescrivibile ed ha accolto con entusiasmo il nuovo arrivo Biabiany e, quest’ultimo, in sinergia con la squadra, siamo certi darà un valido contributo al campionato del Trapani che ha il solo e unico obiettivo che è quello di mantenere la categoria.

L’acquisizione di Biabiany costituisce, inequivocabilmente, un’operazione di mercato straordinaria sia in termini sportivi che economici, senza precedenti per il Trapani: operazione fortemente voluta dalla Proprietà e dal Trapani Calcio, a riprova del fatto che tutti noi crediamo nel progetto investendo quotidianamente tempo e risorse.

Ora mi domando e domando al signor Tartamella: se quanto scritto corrispondesse al vero, che senso avrebbe aver investito, da ultimo, così tanti soldi a rischio di far venir meno l’interesse dei potenziali investitori da lei citati? Ed ancora: “….di fronte alla possibilità concreta di un immediato ritorno in C…”, come mai c’è così tanto interesse da parte di imprenditori, di primo livello, a rilevare il Trapani Calcio?

Fermo restando la palese contraddittorietà delle affermazioni del dott. Tartamella, si smentisce categoricamente la notizia circa presunti contatti con imprenditori interessati all’acquisizione del Trapani Calcio, tanto meno da parte del dott. Claudio Lotito (e suoi emissari) o dell’Ing. Andrea Bulgarella, entrambi imprenditori di primissimo livello, le cui presunte offerte formali o informali mai sono state ricevute dalla Proprietà.

Menzionando poi, del tutto impropriamente l’esistenza di soggetti, a dire del giornalista, deputati “a dover decidere se dare seguito a queste offerte o se rimanere proprietario del Trapani”.

Per quanto riguarda Mister X, quale potenziale terzo acquirente, oltre a strapparci una risata leggendo la notizia, attendiamo con trepidazione dallo stesso Sig. Tartamella, depositario di informazioni e notizie a noi sconosciute (provenienti da fonti non certamente attendibili), di conoscere il nominativo che si cela dietro questo misterioso personaggio.

Infine desidero suggerire a coloro che in futuro volessero tentare una legittima ambizione di addivenire alla pubblicazione di uno scoop di tale portata, di verificare meglio e preventivamente le fonti di tale notizie, che talvolta vengono elargite con finalità ben diverse dall’aiutare il Trapani Calcio ma, viceversa, con il preciso obiettivo di alimentare proprie ambizioni.

Buon lavoro a tutti.

GIORGIO HELLER
Presidente del C.d.A.
Trapani Calcio
”.