“Se vogliamo raggiungere un traguardo importante, bisogna avere l’atteggiamento giusto“. In vista del turno di andata di play off contro il Cosenza, mister Calori, in conferenza stampa presenta la gara che attende il suo Trapani.
APPROCCIO ALLA GARA “Ci siamo rivisti le gare fatte contro il Cosenza, abbiamo esaminato e studiato l’avversario. L’interpetazione è importante, ci vuole qualcosa in più della tattica per prendere la partita. Dobbiamo pensare che c’è anche il ritorno. Bisogna essere scaltri, saper vivere caratterialmente la gara. E’ una finale, dobbiamo essere consapevolezza della nostra forza e dimostrarla. Sappiamo di avere un piccolo vantaggio, ma non possiamo essere calcolatori”.
FASE DIFENSIVA “Eravamo la miglior difensiva fino a poche giornate dal termine, poi nelle ultime gare abbiamo avuto un crollo. Bisogna fare meglio la fase di non possesso palla, ma parlo di tutta la squadra, non solo la difesa, tutti dobbiamo aiutare a difendere”.
FERRETTI “E’ un ragazzo che viene da un infortunio importante, ci vorrebbe una partita per testarlo. Però c’è, così come Polidori, abbiamo diverse soluzioni”.
SILVESTRI “Non ci sarà. Ha sempre stretto i denti da mesi, arrivi ad un certo punti in cui paghi. Non si è mai tirato indietro, è uno che ha fatto un grande campionato ma questi problemi alla caviglia e sta pagando dazio. Mi auguro che mercoledì torni a disposizione”.
TIFOSI “Gli chiedo di starci vicino, di combattere insieme a noi e di giocare con noi questa sfida. Devono essere positivi, noi vogliamo vincere per tutti quelli che ci seguono, so che verranno in tanti a Cosenza e spero di vedere anche il Provinciale pieno mercoledì”.
COSENZA “Questo sorteggio è un’opportunità da cogliere, comunque non avremmo fatto distinzioni sulle avversarie. Si azzera tutto dopo la fine del campionato, non ci sono margini di errore. Incontriamo una squadra che è stata l’ultima nostra gara, nel primo tempo abbiamo giocato malissimo, deve essere un motivo di energia, dobbiamo passare da lì se vogliamo conquistare il passaggio successivo. Ci vuole determinazione e leggerezza, sono 180′ da vivere, dobbiamo essere preparati sia mentalmente che come atteggiamento. Siamo una squadra che se siamo aggressivi, compatti, vicini di reparto, mettiamo in difficoltà tutti, se non facciamo queste cose, soffriamo”.
MODULO AVVERSARIO “Ho visto che contro la Casertana hanno fatto un 4-3-3, ma tutto dipende da come sposti i giocatori, dalle situazioni, indipendentemente dal modulo, hanno un’idea di gioco chiaro”.
BRAGLIA “Un toscano come me, quest’anno è stata la bestia nera ma non mi interessa, conta solo che la mia squadra tiri fuori le qualità che ha”.