La Cavese espugna il “Provinciale”, dopo 412 giorni di imbattibilità, interrompendo una serie utile del Trapani che durava da 49 partite. Meritata la vittoria dei ragazzi di Di Napoli che hanno saputo approfittare di un paio di leggerezze dei granata per portarsi sul 3-1. Certo l’inizio non lasciava presagire l’esito finale con il Trapani che riesce ad andare in gol nel primo quarto d’ora con Palermo e che riesce, seppur con un po’ di sofferenza, a respingere il ritorno di una Cavese che alla sconfitta non ci sta. Ma dopo il vantaggio dei padroni di casa, l’undici di Di Napoli pian piano prende le redini dell’incontro e raggiunge il pari alla mezz’ora con Tropea. La chiave dell’incontro è nel dominio a centrocampo dei campani, agevolati da una mediana inedita schierata da Torrisi per l’assenza di Acquadro e di Crimi, rimasto in panchina, che costringe l’allenatore granata a sostituirli con Palermo e Ba. Zenelaj, Lops, Konate, con le rifiniture di Di Piazza e Urso, confezionano il doppio vantaggio della ripresa, che la truppa di Torrisi riesce ad accorciare con la solita millimetrica punizione di Kragl, ma non ad impattare. Finisce con la vittoria della Cavese la fase a gironi della Poule Scudetto che qualifica entrambe le formazioni con gli aquilotti vincitori del girone e con i granata che passano alle semifinali come migliore seconda. LA CLASSIFICA. Di seguito cronaca e tabellino
PRIMO TEMPO: Fase di studio nei primi 10 minuti, con i padroni di casa che al primo affondo, al 14’, vanno in gol con Palermo che raccoglie una corta respinta della difesa ospite e calcia a botta sicura con la palla che s’insacca colpendo il palo interno alla sinistra di Barone. Reagisce subito la Cavese, al 16’, con una punizione di Urso che fa la barba alla traversa della porta difesa da Antonini. Gli aquilotti non ci stanno ed avanzano il loro baricentro in cerca del pareggio. Lo raggiungono al 34’ con un tiro di Tropea che leggermente deviato da Bolcano, inganna Antonini che pur sfiorando la palla non riesce ad evitare il gol per gli ospiti. Non succede più nulla da qui alla fine e l’arbitro dopo un minuto di recupero concesso manda tutti negli spogliatoi.
SECONDO TEMPO: Neanche il tempo di cominciare la ripresa e gli ospiti vanno in gol, al 46’ con Di Piazza che approfitta di un errore di Ba e Sabatino ed insacca in diagonale. Ancora gli ospiti a segno al 52’ con un tiro di Urso che s’insacca all’angolino basso alla destra di Antonini. Reagisce il Trapani con un rasoterra di Convitto al 67’ che Barone para in due tempi. Al 72’ cross di Bollino, girata di testa di Samake con l’estremo difensore campano che para deviando in corner. All’80’ il Trapani accorcia con una punizione millimetrica di Kragl che s’insacca alla destra di Barone. All’83’ i granata hanno la possibilità di raggiungere il pareggio per un rigore decretato dall’arbitro per un fallo del portiere su Guerriero. Batte un minuto dopo Cocco che si fa bloccare la sfera da Barone che indovina il lato di battuta. Ci prova ancora il Trapani all’89’ con un fendente di Convitto che finisce di poco alto sulla traversa. L’arbitro concede 6 minuti di recupero più altri due per l’espulsione di Urso. Ma la truppa di Torrisi pur catapultandosi nell’area avversaria non riesce ad agguantare il risultato con la Cavese che meritatamente al triplice fischio viola per la prima volta in questo campionato il “Provinciale”.
Trapani-Cavese 2-3: 14′ Palermo, 80′ Kragl-34′ Tropea, 46′ Di Piazza, 52′ Urso
IL TABELLINO:
TRAPANI (4-2-3-1): Antonini; Pino (58′ Pipitone), Bolcano, Sabatino, Guerriero; Palermo, Ba (52′ Bollino); Kragl, Marigosu (52′ Samake), Balla (46′ Convitto) ; Cocco. A disp.: Ujkaj, Cristini, Morleo, Crimi, Sbrissa. All. Torrisi.
CAVESE (4-3-1-2): Barone; Megna, Troest, Magri, Tropea; Zenelaj (75′ Sette), Lops (58′ Fraraccio), Konate; Urso; Felleca (64′ Addessi), Di Piazza (75′ Foggia). A disp.: Lucano, Cinque, Collura, Polanco, Mercurio. All. Di Napoli.
ARBITRO: Terribile di Bassano del Grappa (Beggiato-Cozza).
MARCATORI: 14′ Palermo, 34′ Tropea, 46′ Di Piazza, 52′ Urso, 80′ Kragl
NOTE: Ammoniti: Konate, Kragl, Tropea, Bollino, Troest, Urso. Espulso al 94′ Urso per proteste.