Trapani, Antonini: “Voglio portare la squadra in Serie A. Vedo grandi potenzialità, il mio è un progetto chiaro”

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Ai microfoni di “Repubblica”, il presidente del Trapani, Valerio Antonini, comm

Ai microfoni di “Repubblica”, il presidente del Trapani, Valerio Antonini, commenta così i programmi del club:

“Non ho mai visto scetticismo da parte dell’ambiente. Ed è stata questa la molla che mi ha fatto andare avanti di fronte a trattative non facili. La gente trapanese ha una gran voglia di rivalsa perché questo posto è spesso legato solo ad avvenimenti negativi. A vederla da fuori, la gente si chiederà cosa sono venuto a fare a Trapani e io rispondo che qui vedo una luce, vedo grandi potenzialità”.

“Cosa significa? Serie A. Il mio è un progetto chiaro. Voglio due squadre nella massima categoria. Quando avrò realizzato questo, insieme allo stadio nuovo che aprirò anche in estate per i concerti, e a una nuova cittadella dello sport, tutto avrà un valore tra le settanta-ottanta volte superiore a quello che è stato l’investimento”.

“Sassuolo non è certo più grande di Trapani. Quello che conta quando si fa un’operazione di questo tipo è la prospettiva di guadagno che si ha. Una città come Trapani ha tutto: ha mare, montagna, natura, storia. Quello che manca a Trapani sono gli investimenti. Sono certo che tra qualche anno chi osserverà crescere l’indotto della città intorno a due realtà sportive vedrà in Trapani quello che vedo io”.