Ai microfoni di “Telesud”, il presidente del Trapani, Valerio Antonini, ha spiegato:
“Altro che fare cassa con il party granata. Ci avremo rimesso quasi 40mila euro. Non è un fatto di cassa. Sto cercando di fare qualcosa che la gente evidentemente non ha ancora capito, ovvero cambiare l’immagine della città in Italia, in Europa e nel mondo. Il nome di Trapani è stato troppo spesso associato a qualcosa di negativo. Per farlo ho bisogno di eventi di questo tipo, star di questo tipo, che non siano i soliti giornalisti o i soliti personaggi locali, che catturano solo l’attenzione del territorio. Noi abbiamo bisogno di personaggi nazionali e internazionali. Barbara D’Urso è stata regina per vent’anni del salotto italiano su Mediaset ed Elettra Lamborghini ha quasi due miliardi di download sul web delle sue canzoni. La musica può piacere e non piacere. Mi hanno chiamato dagli Stati Uniti, da Miami, da Washington, Los Angeles, per chiedermi se era vero che Elettra Lamborghini venisse veramente a Trapani. Questo per far capire cosa può dare un personaggio del genere a livello di immagine. Quello era uno spettacolo per festeggiare un’annata straordinaria e anche per portare il nome di Trapani in giro”.
“Ho parlato con i ragazzi della Curva, le cose tra noi sono assolutamente in linea e ci siamo chiariti. Mi sarei aspettato una collaborazione tra di noi per capire cosa avrebbero voluto loro in cambio o in aggiunta. L’unico interesse deve essere quello dei colori granata”.