Trapani, Antonini: “Possibilità di ripescaggio? Tante squadre in difficoltà, noi siamo pronti…”

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Ai microfoni di “TR3 Sport”, il presidente del Trapani, Valerio Antonini, parla

Ai microfoni di “TR3 Sport”, il presidente del Trapani, Valerio Antonini, parla dei programmi del club e non solo:

“Possibilità di ripescaggio? Bisogna fare una premessa, affinché ci siano dei ripescaggi delle squadre devono fallire. Ci sono realtà tra A, B e C che rischiano il fallimento? Sì, sono tante! La Juventus è stata controllata e ricontrollata dalla CovisoC, ci sono state penalizzazioni e adesso c’è un patteggiamento. Adesso è chiaro che anche realtà più piccole devono essere controllate e verificate. Dai controlli che ho fatto io, ci sono sei o sette squadre che sono in grande difficoltà. Alcune lo hanno dichiarato apertamente, come Pordenone e Turris, alcune stanno cercando di risolvere con la cessione del pacchetto azionario, come Sampdoria e Messina. I tempi però sono stretti, i debiti ci sono e bisogna vedere chi arriverà al 30 giugno nelle condizioni di potersi iscrivere”.

“A quel punto entra in gioco il ripescaggio, entrano in gioco le graduatorie della Figc sulle quali mi sento molto contrariato perché le seconde squadre dei club di A avranno di diritto accesso alla Serie C. Questa è una cosa assurda, perché concedere all’Atalanta, al Sassuolo o altri di accedere in C senza meriti sportivi è assurdo. Io devo dare prima di loro la possibilità a grandi città di accedere al professionismo, e poi alle seconde squadre. Poi ci sono le squadre che retrocedono dalla C che possono fare richiesta di riammissione e poi ci sono le squadre che hanno vinto i play off. Chiaramente c’è una graduatoria fatta in base ai punti, ma ci sono alcuni parametri fondamentali che concorrono a creare la graduatoria finale, sulla quale la Federcalcio ha l’ultima parola. Noi abbiamo tutti i parametri in regola. Noi siamo candidati per esserci”.