Trapani, ancora un errore dal dischetto: contro il Locri un 1-1 che lascia un po’ d’amaro-Cronaca e tabellino
Finisce in parità la sfida tra Trapani e Locri al
Finisce in parità la sfida tra Trapani e Locri al termine di una gara molto combattuta. Un tempo per ciascuno, al “Provinciale”, con i granata che hanno chiuso in vantaggio 1-0 la prima frazione grazie al bel gol segnato da Carboni. Granata che possono recriminare per l’ennesimo calcio di rigore sbagliato quest’anno (il sesto su tredici) questa volta da Cangemi al 39’. Meglio nella ripresa i calabresi che scendono in campo con più convinzione alla ricerca del pareggio. Al 64’ cambia la partita con l’espulsione di Mangiameli per doppia ammonizione che lascia in inferiorità numerica il Trapani che subito dopo, al 68’, subisce il pareggio del neo entrato Furina, bravo ad incunearsi tra i varchi lasciati dalla difesa granata. Nel finale sono ancora gli ospiti a cercare il successo ma Summa fa buona guardia. Il pareggio finale è sostanzialmente giusto tra due squadre che si sono date battaglia per tutti i 90 minuti anche se l’ennesimo rigore sbagliato lascia un pizzico di amarezza ai granata. LA CLASSIFICA. Di seguito cronaca e tabellino.
PRIMO TEMPO: Il primo squillo è degli ospiti al 19’ con uno spiovente insidioso dalla destra di Lucà su cui Summa non arriva ma nessuno degli ospiti riesce ad approfittarne. La replica granata un minuto dopo, al 20’ quando Kosovan ci prova dal limite con mancino che si perde di poco fuori. Al 33’ i granata passano meritatamente in vantaggio grazia a Carboni che di testa insacca sul preciso cross dalla sinistra di Kosovan. Sulle ali dell’entusiasmo il Trapani potrebbe raddoppiare: Kosovan trova lo spiraglio giusto per servire in profondità Musso che però si lascia ipnotizzare da Iannì che si salva in uscita, sulla ribattuta però Marigosu viene steso in area e l’arbitro decreta il rigore. Sul dischetto va Cangemi al 38’ ma Iannì si supera ancora una volta, e dopo il rigore parato a Mokulu all’andata, respinge anche la conclusione di Cangemi di sinistro a giro distendendosi alla sua destra.
SECONDO TEMPO: Nella ripresa gli ospiti partono forte alla ricerca del pareggio ma sono i granata a sprecare un contropiede con Musso che non serve Pipitone libero. Un po’ di nervosismo al 55’ quando Kosovan e Mbaye vengono ammoniti per reciproche scorrettezze in area; la successiva punizione insidiosa di Ficara dal vertice sinistro finisce però sul fondo. Al 64’ il Trapani resta in 10 per l’espulsione di Mangiameli dopo il secondo cartellino giallo per un netto fallo su Dodaro. Monticciolo passa alla difesa a 4 ma il Trapani non fa in tempo a riorganizzarsi perché proprio dalle parti di Pipitone, nell’inedito ruolo di terzino, al 68’ arriva il pareggio degli ospiti con la conclusione ravvicinata del nuovo entrato Furina tra le gambe di Summa. Monticciolo corre ai ripari mettendo dentro tardivamente Cellamare. Al 77’ ospiti ancora pericolosi con la gran botta di Dodaro su cui però non si fa sorprendere Summa. Ancora una conclusione pericolosa per gli ospiti all’81’ con la gran botta di Marrazzo che sfiora il palo. All’82’ ancora un pericolo in area granata con la conclusione di Zarich su cui si salva Summa a terra. Non succede più nulla e dopo 5 minuti di recupero la sfida si chiude con il giusto pareggio.
Trapani-Locri 1-1: 33′ Carboni – 68′ Furina
IL TABELLINO:
TRAPANI (3-5-2): Summa; Kanoute, Carboni, Romano; Pipitone, Cangemi (78′ Catania), Marigosu, Kosovan, Mangiameli; Mascari (75′ Cellamare), Musso (93′ Carbonaro). A disp.: Di Maggio, De Santis, Scuderi, Santapaola, Giuffrida, Ngyir. All. Monticciolo.
LOCRI (4-3-3): Iannì; Lucà, V. Aquino, Mbaye, Mazzone; Dodaro (80′ Zarich), La Rosa, Pagano (53′ Furina); Ficara; Carella, Parrotta (53′ Marrazzo). A disp.: Loccisano, D. Aquino, Chiricosta, Majaro, Kamara, Palermo, Romero. All. Mancini.
ARBITRO: Ghinelli di Roma 2 (Ferraro-Piedipalumbo).
MARCATORI: 33′ Carboni, 68′ Furina
NOTE: spettatori 1.269; Ammoniti: Lucà, Mangiameli, Mazzone, Kosovan, Mbaye, Cangemi, V. Aquino, Carboni; al 39′ Cangemi fallisce un rigore (parato da Iannì). Espulso Mangiameli al 64′ per doppia ammonizione.