Tragedia in casa Milan: il club con il lutto al braccio | Pioggia di lacrime durante i funerali
Grave lutto in casa Milan che dal punto di vista societario ha dovuto rallentare su alcuni aspetti. Le condoglianze del club.
Il mondo del calcio si stringe, mettendo da parte ogni rivalità, quando ci sono dei lutti che sconvolgono tutti. Diego Maradona, considerato uno dei più grandi calciatori di tutti i tempi, è deceduto il 25 novembre 2020 all’età di 60 anni. La sua morte ha scosso l’intero pianeta, con milioni di fan che hanno reso omaggio al “Pibe de Oro”. Maradona ha incantato il mondo con la sua straordinaria abilità tecnica, conducendo l’Argentina alla vittoria nel Mondiale del 1986 e regalando al Napoli due storici scudetti.
Gigi Riva, noto come “Rombo di Tuono”, è stato un simbolo del calcio italiano e del Cagliari. Dopo il ritiro, è rimasto legato alla Sardegna, fondando nel 1976 la prima scuola calcio dell’isola. Ha anche ricoperto ruoli dirigenziali nel Cagliari e nella nazionale italiana, contribuendo al trionfo azzurro nel Mondiale del 2006.
Gianluca Vialli, ex attaccante di Sampdoria, Juventus e Chelsea, è scomparso il 6 gennaio 2023 a 58 anni, dopo una lunga battaglia contro il cancro al pancreas. Dopo il ritiro, Vialli ha intrapreso una carriera da allenatore e dirigente, lasciando un segno indelebile nel calcio europeo. La sua morte ha profondamente colpito il mondo del calcio, con numerosi tributi da parte di club e giocatori.
Salvatore “Totò” Schillaci, eroe delle “Notti Magiche” di Italia ’90, è deceduto il 18 settembre 2024 a 59 anni, a causa di un cancro al colon. La sua improvvisa ascesa e il suo carisma lo resero un’icona nazionale. La sua scomparsa ha suscitato profonda tristezza, con migliaia di tifosi che hanno reso omaggio al suo contributo al calcio italiano.
Il lutto al braccio
Il lutto al braccio nel calcio è un segno di rispetto per una persona scomparsa, legata al mondo dello sport o a un evento di grande impatto. La fascia nera viene indossata dai giocatori in occasione della morte di ex calciatori, allenatori, dirigenti o tifosi illustri. Questa tradizione affonda le sue radici nelle usanze militari e aristocratiche del XX secolo ed è stata adottata dal calcio fin dagli anni ’20.
Con il tempo, il lutto al braccio è diventato una pratica ufficialmente riconosciuta da FIFA e federazioni nazionali. Oltre alla fascia nera, spesso viene osservato un minuto di silenzio prima della partita. In casi particolari, il lutto può essere prolungato per più partite consecutive, come accaduto dopo tragedie che hanno colpito l’intero mondo del calcio.
Lutto in casa Milan
Giorgio Furlani è l’attuale Amministratore Delegato del Milan, incarico assunto nel dicembre 2022 dopo essere stato membro del Consiglio di Amministrazione dal 2018. Laureato all’Università Bocconi con un Master presso la Harvard Business School, ha lavorato in precedenza presso Lehman Brothers e Apollo Management.
Recentemente, Furlani è stato colpito da un grave lutto: la madre, Adriana Turri, è scomparsa il 13 marzo. La famiglia ha annunciato la triste notizia tramite un necrologio sul Corriere della Sera, i funerali si sono tenuti presso la chiesa del Santissimo Redentore a Milano.
