La terza giornata di Serie A ci ha regalato tante sorprese e soprattutto conferme, mentre l’Inter continua a dominare le quote delle scommesse calcio di Serie A, la Dea crolla proprio sotto i colpi del Biscione, con Milan e Lazio che si spartiscono un pareggio prezioso ma inutile per entrambe e il Torino che viaggia a tutta velocità in classifica.
Il palinsesto degli Antepost vede l’Inter dominare come favoritissima con la quota 1.61 vincente scudetto, ma la Juventus di Thiago Motta non lascia dormire sonni tranquilli a Inzaghi, infatti, La Vecchia Signora si propone come la sfidante più agguerrita a quota 4 per la vittoria della Serie A. La vera novità di questa giornata è il Napoli di Conte, che ribalta allo scadere il risultato contro il Parma, mentre il Lecce scivola via dall’ultima posizione e il destino per il Venezia sembra già segnato.
Possiamo solo immaginare quello che è successo al 96° al Maradona quando Anguissa l’ha messa dentro su assist di Neres, perché non basteranno mai i video che girano sui social per comprendere a pieno l’atmosfera di uno degli stadi più caldi della Serie A.
Quello che sappiamo con certezza è che il Parma è passato in vantaggio con un gol di Bonny su rigore al 19°, chiudendo il primo tempo con un 2 stratosferico quotato a 6 e mantenendo il vantaggio fino al 92°, quando Lukaku sfrutta un assist di Spinazzola per pareggiare i conti. In questa vittoria del Napoli al Top c’è tutto ciò che Conte ha voluto nel mercato, oltre a un’armata feroce e cinica, capace di ribaltare un match che sembrava ormai perso in soli 4 minuti.
Il flop di Milan e Lazio in classifica è raccontato perfettamente dal loro match, perché Pavlovic riesce a portare il Diavolo in vantaggio nel primo tempo, ma le Aquile ribaltano tutto nel secondo tempo e il pareggio di Leao è soltanto un grido disperato per Fonseca, già in bilico e ancora a caccia della sua prima vittoria dopo 270 minuti di gioco.
A Torino parlano le statistiche e con 7 punti su 9 il Toro scatenato viaggia allo stesso passo dell’Inter, con la soddisfazione di aver battuto pure l’Atalanta: Granata al top e già si parla di Vanolismo come scienza calcistica.
Ottima prova del Lecce, che non spreca il gol Krstovic al 26° e tiene duro tutto il secondo tempo in dieci, dopo l’espulsione di Dorgu al 45°. I Salentini segnano il loro primo gol che vale 3 punti e scivolano via dall’ultimo posto.
Male il Venezia, che con la sconfitta in casa contro il Torino sembra già condannato alla retrocessione, insieme al Cagliari.
Il 4 – 0 contro l’Atalanta non solo fa balzare l’Inter al top ma spinge anche Thuram a diventare uno dei favoriti per la vittoria della classifica marcatori nelle quote vincente serie a, perché il francese contro la Dea sigla la sua seconda doppietta in 270 minuti che lo porta a 4 gol. Nel match c’è spazio anche per lo straordinario gol di Barella, che è soltanto l’inizio del naufragio della Dea.
L’Atalanta ha floppato pesantemente gli ultimi due match ma non bisogna farsi spiazzare dal calcio di agosto, come ha dichiarato Gasperini la squadra è in ricostruzione e al di là dei pezzi che mancano ancora come l’infortunato Scamacca, la Dea può contare su top player del calibro di Brescianini e Retegui (5 gol per loro), De Ketelaere, Samardzic, Pasalic, Zappacosta e Zaniolo, appena si riprenderà dall’infortunio.