All’Ansa interviene il presidente dell’Aic, Damiano Tommasi: “Questa emergenza mette in crisi tutto il calcio ma è ricaduta soprattutto sui calciatori. Soprattutto nel mondo dei dilettanti, sono state sospese le mensilità e i ragazzi sono stati invitati a lasciare gli appartamenti, la situazione è inacettabile e bisogna intervenire perché i ragazzi mantengono le famiglie con quei soldi e non possono non percepire soldi da marzo fino a settembre. Faremo in modo che tutte le componenti partecipino al fondo di solidarierà e ci auspichiamo che tutti percepiscano lo stipendio di marzo, grave che qualcuno pensa di risparmiare non pagando i calciatori”.