Thiago Motta fa fuori il capitano: cessione decisa | Contratto strappato a gennaio
Le prestazioni del capitano non sono state eccezionali in questo avvio, così si valuta la cessione.
Danilo sta affrontando un inizio di stagione particolarmente difficile, al punto da essere spesso al centro delle critiche per i suoi errori difensivi. Ancora una volta, il difensore brasiliano si è trovato in situazioni di crisi, faticando a contenere le offensive avversarie. A peggiorare la sua situazione è stato anche il confronto acceso con Gatti, un battibecco diventato virale e che molti vedono come simbolo di una retroguardia juventina priva di solide figure di riferimento.
L’assenza prolungata di Bremer ha accentuato questa mancanza di leadership, costringendo Danilo a un minutaggio elevato e mettendo così in evidenza alcune lacune nella sua attuale forma fisica e nelle sue prestazioni. La sua tenuta in campo è apparsa spesso incerta, evidenziando limiti che la Juventus non può permettersi, soprattutto in un periodo in cui la difesa richiede stabilità. Questi fattori hanno portato la società bianconera a considerare concretamente una possibile cessione già nel mercato di gennaio.
Il discorso sull’addio di Danilo non è recente, ma affonda le radici in una questione di compatibilità tecnica. Le caratteristiche del brasiliano si discostano dalle esigenze tattiche richieste da Thiago Motta, che sembra privilegiare difensori più adatti a un gioco difensivo solido e a un posizionamento rigoroso. Per Danilo, queste richieste hanno rappresentato un limite, manifestatosi nelle difficoltà di corsa, posizionamento e visione di gioco che stanno segnando negativamente le sue prestazioni.
Il contratto di Danilo scadrà alla fine della stagione, ma una partenza anticipata permetterebbe alla Juventus di risparmiare sul suo ingaggio e di ottenere un guadagno dalla sua cessione. Secondo fonti vicine alla società, il club bianconero potrebbe infatti prendere in considerazione offerte che consentano un margine economico, aprendo così la strada a una sostituzione in difesa già durante la sessione invernale di mercato.
Si cerca un sostituto
La dirigenza bianconera, guidata da Giuntoli, è quindi alla ricerca di un sostituto che possa offrire subito stabilità e affidabilità. L’obiettivo principale è identificare profili pronti per il campionato italiano e capaci di adattarsi velocemente alle richieste del mister. Skriniar rappresenta un’alternativa interessante, anche se altrettanto valido sarebbe Beukema, pur con i noti problemi nei rapporti tra Juventus e Bologna.
Nel caso di Beukema, le difficoltà di trattativa con il Bologna potrebbero complicare la cessione, spingendo la Juventus a esplorare altre possibilità, sia in Italia che all’estero. Giuntoli e il suo staff monitorano attentamente il mercato europeo alla ricerca di opportunità interessanti, magari tra quei giocatori che attualmente faticano a trovare spazio nei rispettivi club.
Una decisione delicata
Le strategie di mercato prevedono la possibilità di ottenere un difensore di esperienza o un giovane con un alto potenziale, in grado di integrarsi velocemente nella rosa. Questa mossa potrebbe rivelarsi cruciale per garantire una fase difensiva più solida e strutturata, specialmente nei momenti chiave della stagione.
La Juventus si trova dunque davanti a una decisione delicata: mantenere Danilo fino alla fine del suo contratto o cogliere l’occasione per rinnovare la retroguardia già a gennaio. Un addio anticipato aprirebbe le porte a un rinforzo strategico, migliorando la competitività del reparto difensivo e rispondendo alle esigenze tattiche di Thiago Motta.