Terremoto Aci Sant’Antonio: si dimette anche il dg Orofino-IL COMUNICATO

“Con la presente vorrei salutare e ringraziare in primis il mio presidente Giuseppe Lamantia per aver creduto in me e per avermi sempre dato modo di poter lavorare con fiducia e responsabilità e, se oggi sono qui, lo sono per assumermi le mie di responsabilità come ho sempre fatto.

È inutile rammentare un po’ a tutti che questa estate l’Aci Sant’Antonio non avrebbe partecipato a nessun torneo se non fosse stato per l’impegno del nostro presidente, è inutile ricordare le varie vicissitudini che hanno portato l’Aci Sant’Antonio al 26 luglio ad iscriversi negli ultimi due minuti utili ripartendo da zero componenti della società e zero componenti di staff e giocatori. Detto ciò con passione, amore e dedizione ho fatto del mio meglio per assemblare al meglio tutto senza limitarmi mai e per questo devo ringraziare i miei più stretti collaboratori Daniele Sozzi e Massimo Rapisarda i quali, insieme a me, hanno fatto nottate per far sì che tutto andasse così, come da 4 anni, anche grazie al nostro impegno!

Devo ringraziare lo staff tecnico dimissionario insieme al Capitano Stefano Caruso per l’impegno profuso là dove altri non avrebbero mai accettato di metterci la faccia: loro hanno fatto sempre tutto nell’interesse della società e del Presidente.

Purtroppo non tutto riesce sempre secondo i piani e oggi vi racconto della mia scelta perché è doveroso assumersi le proprie responsabilità e colgo l’occasione per ringraziare tutti coloro che ci hanno sostenuto; di certo l’unico che ha ricevuto meno supporto e l’unico che avrebbe meritato un paese SEMPRE presente, come il 13 giugno, si chiama Giuseppe Lamantia e devo dire che questo non è accaduto nè da parte delle istituzioni con i quali abbiamo dovuto parlare solo tramite pec come se fossimo forestieri, nè con l’imprenditoria locale la quale, seppur numerose volte esortata, purtroppo non ha mai fatto più che una riconoscenza verso il Sig. Lamantia e non verso quella che doveva essere l’orgoglio del paese.

Oggi vi scrivo delle mie dimissioni chiedendo umilmente scusa a tutto l ambiente biancazzurro per aver di certo sbagliato qualcosa ma vi assicuro che ho fatto del mio meglio!

Auguro all’Aci Sant’Antonio un futuro pieno di coesione di intenti amministrazione-società sportiva-cittadinanza; al mio Presidente auguro un grande in bocca al lupo per la sua vita privata ed imprenditoriale e ringrazio i nostri tifosi per l’affetto e per la vicinanza sempre dimostrata: vi assicuro che abbiamo fatto il massimo al limite delle nostre possibilità!

Con il cuore in mano vi auguro di poter sostenere la Vostra squadra dal Vostro Settore senza alcuna limitazione e di continuare a sognare insieme a chi la notte non ha dormito per ogni domenica di questi fantastici anni.

Sono stati anni intensi conditi da molti successi seppur nell’assurdità della pandemia per la quale mi sento in dovere di ringraziare il Dott. Giuseppe Torrisi per la cura che ha avuto di tutti noi ed, insieme a Daniele Sozzi, ha sempre coordinato le operazioni di screening del gruppo squadra in maniera ottimale.

Ringrazio sentitamente inoltre il nostro addetto stampa Alessandro Coco e i fotografi Santina Sorbello e Davide De Maida per il supporto e il lavoro certosino fatto per la società.

Ultimo ma non meno importante ringraziamento, oltre a tutti gli altri nostri sostenitori, va all’unica grande azienda santantonese che ha creduto in noi fino alla fine ovvero il Gruppo Altea dell’Ing. Stefano Finocchiaro: grazie infinite e complimenti.

Con immenso dolore

Gabriele Orofino”.